Black Capricorn (Doom Metal)
1) Ciao ragazzi, presentatevi ai nostri lettori!
Ciao noi siamo i Black Capricorn e veniamo dalla Sardegna
2) "Black Capricorn"... chi è il capricorno nero? Che significato ha e perché lo avete scelto persino per rappresentare il cover artwork? è molto minaccioso, e "occulto", un po' per la sua somiglianza col celebre caprone, su quello sfondo tutto
viola...
Capricorno Nero sono 2 streghe nate sotto il segno del Capricorno ed un vecchio stregone. E' facile quindi intuire l' origine del nome, ma anche cosa avremmo potuto suonare.
3) Potete riepilorgarci il vostro curriculum vitae, passo dopo passo, fino ad oggi?
Ci siamo formati ad inizio 2007 per suonare i nostri pezzi in saletta no live, no pubbliche apparizioni. Tra il 2008 ed il 2009 abbiamo registrato un demo che poi diventerà nel 2011 il nostro primo disco (uscito per la 12th Records che tra gli altri ha pubblicato High onFire e Yob).
a fine 2009 primi del 2010 ci trasformiamo in quintetto con un chitarrista solista ed un cantante che suona anche il synth. Così esce ad inizio del 2013 il secondo disco "Born Under the Capricorn" per la Stone Stallion Rex (una costola dell'etichetta black/deah Funeral Industries). Nel frattempo torniamo terzetto e registriamo il terzo disco "Cult of Black Friars" che è uscito il primo novembre 2014 sempre per Stone Stallion Rex.
Nel mentre facciamo anche qualche live tra Sardegna, centro nord Italia e alcune date all' estero. Ora dal vivo abbiamo un guest come chitarra solista (Daniele dei Rise After Defeat, Shardana, Coma). Siamo in attesa che la Arcane Tape faccia uscire uno split in vinile con i nostri amici calabresi dei Bretus
4) Ora parliamo della vostra musica! Direi che suonate il caro vecchio Doom di matrice Saint Vitus... un genere a dir poco fantastico. Anche voi, come nella miglior tradizione, siete lenti, claustrofobici, "dal suono corposo". Cos'è per voi il Doom? Uno stile di vita e pensiero, un'attitudine... cos'altro?
Musicalmente volevamo fare solo parti lente e molto sporadicamente parti veloci, a livello sonoro pesanti un pò pachidermici. Penso che siamo stati influenzati molto da alcuni avvenimenti che hanno segnato i nostri ultimi anni a livello personale, insomma la felicità non era proprio uno dei sentimenti che giornalmente provavamo.
5) E per i testi? Di cosa parlate?
Ci sono molte parti storiche e un misto di mitologia e fantastoria, ma sopratutto il sentimento che noi tre proviamo è che gli esseri umani non fanno molto per meritarsi di stare in questo pianeta (vedi ad asempio 10,000 tons of lava del primo disco). Ci sono anche spunti presi da libri e film.
6) Avete già suonato live? Con chi vi piacerebbe suonare, se il sogno diventasse realtà?
Abbiamo suonato con varie bands di varie nazioni un pò in giro, in generale siamo contenti di aver conosciuto diversi gruppi che sono piaciuti sia musicalmente che umanamente. Facendo 2 nomi impossibili direi Goatsnake e Reverend Bizarre giusto per dirti quali sono i gruppi recenti che ci attirano molto.
7) Nuovi progetti, obiettivi da raggiungere?
Ci piacerebbe molto suonare nei festival, una cosa che non riusciamo a fare, poi registrare nuovi pezzi visto che le idee ci sono, manca il tempo.
8) Concludete a vostro piacimento la nostra intervista!
Grazie prima di tutto per lo spazio che ci hai dato e poi... DOOOOOOOOOOOM!
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