"La Casa del Tuono" di Dean Koontz, recensione


Trama: La giovane Susan ha conosciuto il volto della paura dentro la sinistra caverna battezzata "La Casa del Tuono", quando un gruppo di ragazzi affiliati a una confraternita universitaria ha massacrato selvaggiamente il suo fidanzato. Da allora molti anni sono passati e il destino sembra aver fatto giustizia dei colpevoli. Ma d'improvviso l'equilibrio che Susan si è faticosamente ricostruita in tanto tempo, diventando una scienziata di successo, sembra sgretolarsi di fronte ad un'inaccettabile realtà. Chi è morto può tornare? La mente razionale di Susan è ormai un microcosmo ribollente di terrore e intorno a lei si muovono esseri che non possono più appartenere al mondo dei vivi. Pagina dopo pagina la spirale di paura diventa nelle pagine di "La Casa del Tuono" qualcosa di palpabile e di maligno che avviluppa il lettore in una perfetta macchina di ritmo, linguaggio e idee.


Commento di Lunaria: bel romanzo avvincente, che inizia come un horror e finisce come un romanzo di spionaggio. Non posso dire di più per non svelare il colpo di scena (anche se c'è da dire che preferisco tutta la prima parte "più da ghost story" ambientata nel tetro ospedale...) ma è un romanzo consigliato, dove la paranoia è distillata goccia a goccia ad ogni pagina, nei monologhi della povera Susan che si trova invischiata in quello che è un complotto, una congiura o... solo il delirio della sua mente? Cos'è vero, cos'è allucinazione? E di chi può fidarsi? Un romanzo molto teso che corre tutto sul filo della tensione, anche se il finale "molto razionale" potrebbe scontentare gli amanti dell'horror. 


Gli stralci più belli di "La Casa del Tuono": 

"Quella notte, non si era limitata a scostare una tenda che nascondeva un letto di ospedale. Ne aveva tirata un'altra, una tenda dietro la quale si celava la follia. Per una mezz'ora da incubo, aveva varcato la soglia dell'equilibrio mentale, entrando in un mondo di ombre e fantasmi dal quale ben poche persone ritornavano. Si chiese che cosa sarebbe accaduto se quella notte non fosse fuggita dalle sue allucinazioni. Che cosa sarebbe accaduto se non fosse fuggita dal cadavere in decomposizione di Jerry?"



N.B Dallo stesso Autore anni fa avevo letto "Phantoms!" e mi aveva veramente terrorizzato come libro! https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/dean-koontz-phantoms.html



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