1) Ciao ragazzi! Potete presentarvi?
Tiziano - Ciao, siamo Tiziano Piu, Federico Diana e Mario Inghes. Portiamo avanti il progetto Dorom Dazed sperando possa entrare prepotentemente sulle orecchie di un bel po' di persone.
2) Inzierei dalla più classica delle domande: che significato ha il vostro monicker? "Dorom" non credo sia inglese (non l'ho trovato sul dizionario) mentre "Dazed" è traducibile come "stordito, stupito".
Tiziano. Dorom è il mio nickname su internet da tantissimo tempo, l'ho ricavato da alcuni farmaci per la depressione che usava mia madre. Dazed l'ho voluto aggiungere in quanto suonava bene con Dorom e il fatto di essere “stordito” mi rappresenta parecchio.
3) Dal punto di vista biografico, invece? Potete riassumerci la vostra storia?
Tiziano. Dorom Dazed nasce come progetto solista nel 2015. Sono entrato in studio con Alessandro Castellano (batteria) e Giovanni Serra (basso) che hanno collaborato con me per registrare Shameless, poi rilasciato nell'autunno del 2016. Dopodichè si è aggiunto stabilmente alla line up Federico (chitarra ritmica) e in seguito Mario Inghes (chitarra solista).
Attualmente siamo in tre, nei nostri concerti collaboriamo con musicisti della zona e/o amici.
4) Di voi ho sentito "Distorted dream", "I promise" e "Sei acceso" (che vi mostra live). Il genere che proponete è il rock alternativo, di matrice anni '90, anche se rispetto ad altre band del genere voi avete puntato su vocals maschili spesso roche e griaffianti, molto "scream"...
Tiziano. Si Il nostro Ep richiama molto quel periodo, sono stato molto influenzato da quei suoni.
Avevo tanti brani nel cassetto, ho scelto quelli più diretti e accomunati dai testi e dalle sonorità. Penso che comunque in fase di missaggio si siano create delle atmosfere un po' diverse che hanno reso ancora più tetro e dark il nostro sound. Questo però è solo l'inizio, il nostro suono si sta evolvendo in qualcosa di molto diverso cercando di mantenere comunque il marchio Dorom Dazed.
5) Sul vostro bandcamp campeggia un'immagine che suppongo sia quella del vostro album: "Shameless".
Ha un tratto particolare, sembra disegnata con i gessetti su un cartoncino nero; vediamo questo albero nudo e scheletrico; sotto di lui, un omino rannicchiato, disperato; un grande cerchio (un sole?) sullo sfondo; l'effetto è volutamente angoscioso e cupo. Come mai
questa scelta? Nell'intervista a Rockal avete affermato che i brani risalgono a un periodo molto cupo (cosa che si capisce comunque anche ascoltando le canzoni, e non solo guardando il cover artwork...); sembrerebbe che per voi scrivere musica non sia tanto andare incontro ai gusti del pubblico ed intrattenere, ma che piuttosto usiate il creare musica come una forma di catarsi o distacco dalle emozioni negative...
Tiziano. Quando scrivo è perchè ho bisogno di farlo. Dopo che è pronto il brano allora penso pure al pubblico ma inizialmente devo essere soddisfatto io. Naturalmente ora che siamo in 3 le fasi di scrittura sono diverse anche se tendo a scrivere sempre in completa solitudine.
L'immagine di copertina del disco è stata un idea di un mio amico (Tony Casula) che ha voluto fortemente disegnare il tutto su una lavagna. Ho lasciato piena libertà, quello che ha creato è frutto delle sue sensazioni dopo aver ascoltato Shameless e aver letto i testi.
6) Nel video "Distorted dream" c'è quasi un'ambientazione cyberpunk, con questo protagonista ossessionato da qualcosa di non specificato (lo vediamo sollevare lentamente una manica, poi guardarsi con ansia il collo), una sorta di strana macchia o di tatuaggio dalla forma aggrovigliata, che poi compare anche sulla guancia. Il video si apre con uno sfondo di luci al neon, circuiti e cavi, molto alla "Hardware" e si conclude con uno scenario assolato di città (deserta), con quella strana nube tossica che offusca il cielo. Come vi è venuta questa idea? Com'è da interpretarsi il video?
Il soggetto è un idea del regista (Federico Res.), il protagonista è vittima di un sogno, un ossessione. Quello che si vede nella pelle è semplicemente il testo di “Distorted dream”, il protagonista pensa di impazzire finchè non si sveglia ma anche lì si accorgerà che l'ossessione continua. Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto da Federico che ha diretto pure “I promise”
7) E per quanto riguarda la dimensione live?
Tiziano. Attualmente siamo fermi purtroppo, abbiamo deciso di dedicarci al nuovo materiale, la produzione artistica sarà fatta da Mario. Il suo ingresso nella line up ha un importanza notevole, stimavamo Mario come artista ed averlo con noi è fantastico. Questa estate speriamo di poter
presentare qualcosa di nuovo e continuare a promuovere Shameless.
8) Concludete pure a vostro piacimento, aggiungendo quanto ritenete giusto possa completare la vostra presentazione come band.
Tiziano - Vi ringraziamo dello spazio che ci avete concesso, seguiteci! Noi faremo del nostro meglio!
https://doromdazed.bandcamp.com/releases