Uno degli ultimi cd Gothic Metal che chiuse il periodo 1995-1999. La band venne recensita con voti di sufficienza sia su Grind Zone che su Metal Hammer (e persino intervistati). C'è da dire che oggigiorno dal momento che questo stile è decisamente morto e sepolto, questo cd acquista più valore ora che non nel 1998, quando era all'ordine del giorno sentirsi band con growls maschile e vocina angelica femminile. I The Sins of Thy Beloved consegnarono alla storia del genere, nel 2000, anche "Perpetual Desolation", praticamente l'ultimo cd Gothic Metal che la sottoscritta ricorda. Sparirono poi nelle nebbie dell'oblio, probabilmente complice anche la gran moda, poi divenuta pandemia, del Symphonic Metal che scoppiò da lì a poco con la Nightwish-mania... anche se oggigiorno hanno ancora una solida fetta di fans che li ricorda. La copertina di "Perpetual Desolation" non è così bella come "Lake of Sorrow", che secondo me resta il loro cd migliore. Canto del cigno di una scena ormai morta e sepolta. Non ce l'ho originale, non essendo più stato stampato, ma prima o poi spero di trovarlo all'usato. |