Intanto per tutte le fans, ho pensato di fotografare le vecchie interviste dei Bloody Mary, quella apparsa su Metal Shock (intervista sarcastica, ma vabbè!) e quella più professionale apparsa su :Ritual:... e intanto vi beccate anche le foto delle band da tutte le angolazioni... degli Svenia purtroppo il primo, meraviglioso cd mi manca, e anche se ho provato a richiederlo alla band, è esaurito... ebbene sì, è introvabile...
Vecchia intervista che ho fatto per Darkitalia:
http://www.darkitalia.com/magazine/interviews/svenia-gothic-rock-tutto-italiano/
siccome l'impaginatura risulta tutta "stramba", (avendo il sito cambiato più volte grafica) metto qui il testo corretto:
1) Ciao Ragazzi! Benvenuto sul nostri sito! Cominciamo dalle presentazioni!
Illustri ossequi a lor signori, innanzitutto vogliamo ringraziare tutto lo staff di DarkItalia e farvi i complimenti per lo splendido lavoro che svolgete per le band e per la scena musicale italiana in generale!
Noi siamo gli Svenia, gothic band di Frosinone/Roma, formatasi nel lontano 2002. Nel 2005 è uscito il nostro primo album, "Black Heart"con la Gothic Slam Records e grazie a quest'album abbiamo collezionato date in tutta Italia e un tour in Spagna. Dopo la rottura con la label c'è stato un piccolo cambio di line-up e adesso ci stiamo preparando all'uscita del nuovo album, ma non mi dilungherò troppo perché conto di parlarvene in una seconda intervista! La formazione attuale prevede: Leonard (voce) J.Adrian Dusk (chitarra) Kenzo De la Vega (basso) e Maurizio (batteria).
2) Domanda classica… il vostro monicker, “Svenia”, suona terribilmente sexy e seducente; ma ha un significato preciso oppure no? A me ha sempre ricordato lo svenimento, e anche il riferimento alla “vena” (togliendo la “I”): è una metafora o una sublimazione del vampirismo, magari visto come “Io ti dono il mio sangue” e per esteso l’anima, a livello biblico? Tra l’altro il logo presente sulla copertina di “Black Heart” è un pugnale su cui è infisso un serpente stilizzato a forma di “S”; il pugnale è lo strumento simbolo delle tragedie e dei drammi teatrali: rimanda al sangue, al cuore trafitto (per amore, dal tradimento, dal male…), al sacrificio catartico di se stessi… è anche un simbolo maschile, e di minaccia inconscia o che attende nell’ombra; il Serpente può essere un simbolo positivo di eternità, di ciclo, di rinnovamento (a partire dalla muta della propria pelle), vita e resurrezione, opposti di Luce e Tenebra, Maschio e Femmina… o di Male (il Serpente biblico)… strisciando per terra è a contatto con l’oltretomba; il serpente ctonio è nemico del Sole; il vostro è attorcigliato al pugnale: un riferimento al caduceo, magari? Lo avete inteso in senso alchimistico? Inoltre l’artwork del primo cd, “Black Heart” è virato su un tono intenso di viola, il colore del lutto, del dolore ma anche della spiritualità… Il titolo è “Black Heart”; Cos’è un “Cuore Nero”?
Svenia è una forma di seduzione ipnotica che induce all’abbandono delle forze ed alla concessione della propria anima e del proprio corpo, un vampirismo che ipnotizza e toglie l’energia invece di succhiare il sangue con una cannuccia. Il nostro simbolo è chiamato “pugnale felice”, una sorta di stupratore di cuori, dona la felicità , la gioia dell’eterno amore per ogni anima sventurata da un crudele destino, è un passaggio dalla sofferenza alla felicità… dall’oscurità alla luce. Il serpente nella S di Svenia rappresenta la vanità, che finisce anch’essa con l’essere trafitta dal pugnale… questo potrebbe rispondere alla vostra domanda? Black Heart è un cuore nero, spento, privo di luce, come entrare in un enorme dimora e percorrerne tutto il perimetro al buio……
3)Prima di soffermarci sul vostro nuovo (attesissimo!!!) cd, facciamo un passo indietro. Avete esordito con “Black Heart”, un cd che aveva riscosso recensioni positive sui magazine e che conteneva delle hit che disintegravano (dai, diciamolo una buona volta senza indugio!) le ultime uscite di Gothic Rock scipito ed annacquato (Him e 69 Eyes, che per anni ne erano stati i paladini): penso a “Death is waiting for your heart”, “My nuptial sepulchre” “Burial in autumn”, “In the shadow of death in the shadow of love”… sono tutt’ora canzoni dannatamente competitive su scala internazionale, e basta vedere qualche commento dei vostri fans, non solo italiani!
Diciamo che il nostro primo album, con grande stupore, ci ha regalato belle soddisfazioni, dico questo perché la produzione non è stata del tutto curata, ma i brani sono melodicamente accattivanti, d’impatto, efficaci, e questo è fondamentale direi per entrare direttamente nei cuori di chi ascolta. L’abbiamo divulgato quasi per gioco e invece gli dobbiamo molto.
4)Parliamo dello splendido video “Death is waiting for your heart”! Chi l’ha diretto, dove si trova quella location abbandonata e fatiscente, quali significati cela… è quasi un cortometraggio, più che un videoclip! Anche gli effetti di luce e di sole sono veramente ben fatti e regalano al vostro video un’atmosfera onirica ed evanescente, sempre fluttuante… la scala cromatica dei grigi e del nero è impressionante, quasi da film muto del novecento e l’unico punto bianco costantemente luminoso è la tunica della “ragazza-spettro” che, almeno secondo me, non rappresenta affatto una presenza malvagia o inquietante (facendo magari un paragone con lo spettro più famoso di “The Ring”…) ma al contrario, verrebbe quasi voglia di avvicinarsi a lei e prenderla per mano… Cosa rappresenta la vecchia radio che si vede nel finale…?
Purtroppo sul video “Death is waiting for your heart” non possiamo dirvi molto, perché è stato costruito e messo in rete per gioco anche questo, vi spiego: nel 2003 fummo contattati da una troupe di ragazzi (3 o 4 se ben ricordo) che casualmente capitarono sul nostro sito internet, ascoltando i brani, visitando grafica e immagini, rimasero compiaciuti dal tutto ed essendo emergenti con la videocamera, vollero noi come cavie. Il video fu girato in un bosco a Monza, teatro del filmato una fabbrica abbandonata risalente all’antichità, dove questa fanciulla girava in trance a piedi nudi cercando di raggiungere la morte invaghita del suo cuore… il videoclip è stato ideato in mezza giornata e girato in 3 ore… per puro e semplice divertimento, ecco perché ho paura di non potervi realizzare del tutto con la risposta… dalla radio fuoriusciva la voce dell’Aldilà accompagnata dall’inquietante dolcezza di maestosi suoni.
5) Cos’è un “Nuptial Sepulchre”? Intendavate riferirvi al concetto di Amore e Morte, sempre di stampo tragico e decadente, dove il sepolcro, luogo della Morte e della putrefazione, viene “esorcizzato” dal contatto purificante con l’Amato che rievoca l’Amata? Il testo sembra propendere per quest’ultima ipotesi… cantate “Open your eyes… my only love, take my hand”.
E cos’è un “Infernal Forest”?
La storia di questa canzone è ispirata alla tragedia di Romeo e Giulietta, allorchè, il sepolcro nunziale (nuptial sepulchre) è la dimora dove si uniranno per sempre e il pugnale felice farà il proprio corso. "Infernal forest" è una foresta maledetta, dove il cacciatore randagio dall’aspetto giovanile e animalesco, nitido e definito dalle atmosfere notturne, sotto il chiarore della luna, da demone austero ti avvicina e ti identifica a lui…
6) E ora parliamo a fondo del vostro nuovo cd…! Su Youtube avete caricato “The tears rain on tomb of love”, stupenda hit che colpisce subito per le vocals curatissime e dall’appeal romantico e sexy… qualità che emergono con prepotenza da tutte le vostre canzoni… avete mai pensato di inserirci qualche controcanto femminile? Per esempio ho in mente la cover che gli Him fecero di “(Don't Fear) the Reaper”… ma anche i For My Pain tentarono un innesto simile con “Dancer in The Dark”…
Il prossimo disco sarà senz’altro la continuazione di "Black Heart", più curato ed elaborato, metallicamente aggressivo ma dalla melodia sempre malinconica e fragile… "The tears rain on the tomb of love" è la nostra vera essenza, l’essenza di ogni essere vivente capace di provare vere emozioni. In quanto a voci femminili finora non siamo interessati, magari in futuro se ci sfiora l’idea….
7)Se vi dico che considero voi, i Bloody Mary e gli Opera Noire la trinità italica del Gothic Rock più romantico e “Bello e Dannato…? Avete mai pensato di collaborare per qualche split o singolo con una di queste band?!
Con loro abbiamo suonato in passato, ma mai stretto una forte amicizia, ci siamo incrociati e conosciuti, ma non abbiamo mai pensato ad una cosa del genere, ormai sono trascorsi svariati anni, non li abbiamo più sentiti. Approfitto per salutarli augurando loro buona fortuna per i progetti futuri… di cuore.
8)Una domanda che faccio spesso alle band di casa nostra; pensate di comporre una canzone cantata interamente in italiano? Io trovo che la nostra lingua melodica ed adamantina possa ben coniugarsi con la vostra vena melodica e romantica costantemente tesa a un’ estetizzante Spleen… tra l’altro proprio di recente i Date at Midnight hanno battezzato il loro Death Rock con due canzoni in italiano: “Idillio e Tenebra” e “Vanità “… ma non dimentichiamoci anche dei fenomenali Artica, Le Vene di Lucretia e Lacrime di Cera…tutti accomunati da un uso intenso ed espressivo della lingua italiana, su ritmiche sepolcrali e striscianti!
La lingua italiana è letteraria, trovo che sia tra le più belle al mondo e si sposerebbe magicamente con il genere, ma purtroppo non è commerciabile all’estero, non è per meglio dire “facile” come l’inglese, quindi per non restare rinchiusi in uno scenario molto di nicchia e poco espansivo nel settore, crediamo non sia una buona idea scrivere e cantare in italiano, peccato!
9)Che progetti avete in cantiere? Ci sarà la possibilità di vedere qualche altro vostro video?
Stiamo cercando di organizzare il tutto, video, promozione, live… vorremmo cercare di uscire allo scoperto curando i minimi particolari, senza rischiare di dar luce ad un prodotto fatto in casa per dire… incrociamo le dita.
10) E ora una domanda cattivella: negli ultimi anni abbiamo assistito alla nascita di tantissime band Gothic Rock… o meglio, Gothic Pop, sulla scia degli Him post “Razorblade Romance”. Senza nessun intento polemico, ma band come Negative o SaraLee avevano decisamente poco di “Rock”… il che ha portato a una sovraesposizione del genere, spesso in ambito “teen”, con tutti i pro e i contro che ne sono derivati (ricordo un’agghiacciante giornalino “teen”,e le scene da isteria collettiva di fans e fansette degli Him su Mtv che rappresentavano volenti o nolenti uno spettacolo veramente degradante e mercificante per la Musica, visto che si limitavano a commenti del calibro di “che bono Ville Valo!” detti con sguardi in fregola e bava alla bocca …). Pensate che ultimamente le cose si siano sistemate e ci sia stato un ritorno più alle origini e alla sobrietà? D’altraparte a inizio-metà ’90 il genere passò in mano ai tedeschi, con una serie di band anche pregevoli, ma terribilmente “sterili” nella loro riproposta pedissequa e scolastica… Come innovare un genere come il Gothic Rock, senza che da se stesso si autodivori in una mortifera e stagnante ripetizione dei soliti clichè lirico-musicali, e senza tradire “la purezza” del genere?
Sono in crisi anche etichette e produttori discografici, se si deve rischiare su un prodotto, credo sia un bene pubblicizzarlo in tutti i modi, anche più commerciali, io sinceramente se fossi un promoter farei lo stesso, riguardo le teen penso sia normale a quell’età avere il cervello posseduto dagli ormoni…non crocifiggiamole per questo, anzi, spesso aiutano.
11) Avete avuto l’opportunità di suonare live negli ultimi anni? E in generale, come pensate di organizzarvi, con l’uscita del nuovo cd?
Continuiamo a suonare live anche se più sporadicamente rispetto ai precedenti anni, pronto il nuovo cd, contiamo di affidarci ad un buon manager, alcuni li stiamo valutando, che ci faccia da percorso diretto verso il pubblico.
12) A quale film, dipinto, poesia e fiore assocereste di impatto la vostra musica?
Film anche se scontato, direi senza dubbio al Dracula di Coppola, ritratto Dorian Gray, poesia Stanzas (stanze di Emily Brontè) e fiore la rosa bianca.
13) Una curiosità : che canzone scegliereste di coverizzare? A volte le band si divertono a coverizzare “pezzi impossibili”; ricordo la divertentissima cover che i Children of Bodom fecero di un pezzo di Britney Spears, I Cradle of Filth che (Ahinoi) berciarono su “No time to cry” o “Temptation” o ancora Chris dei Terminal Choice che coverizzò “I kissed a girl” di Katy Perry o i Fear Cult che scelsero “Girls e Boys” dei Blur! Voi puntereste su un pezzo agli antipodi da voi oppure peschereste qualche vecchio classico Goth?
Noi nel nuovo disco riproponiamo White wedding di Billy Idol… abbiamo fatto del nostro meglio, speriamo vi piaccia.
14) A voi le ultime parole famose…
L’apocalisse invasa la mente dell’uomo…
Mille grazie del supporto e per la considerazione, da parte mia e della band. Contiamo di restare in contatto con voi, sperando in altre svariate collaborazioni, un abbraccio.
E ora le splendide foto degli Svenia!!!
Ragazzi, io vi porto nel cuore ormai dai lontani 2003/2005... ho ancora i vostri pezzi demo allegati a Psychosonic... sarò sempre, in eterno, la vostra fan!!!
Bloody Mary & Svenia: Fantastico, Meraviglioso, Romantico Gothic Rock!!!
Aggiornamento: per il tour che gli Svenia fecero in Spagna
ho scoperto che suonarono con una band spagnola (purtroppo sciolta) i Die For Me.
Purtroppo sono spariti nel nulla! appena tre siti ne parlano, riportando note biografiche striminzite e nessuno li ha caricati su youtube! Accidenti, che peccato! Non esiste nulla su di loro (almeno, su tutto quello che ho provato a visitare e cercare, non ho trovato nulla)... chissà com'è stata quella serata in compagnia dei fantastici Svenia!!!
Vi lascio anche una pagina creata da un fan messicano, sugli Svenia http://sveniafans.tumblr.com/