Iguane & Rettili

 Info tratte da


I rettili conducono la loro vita a metà tra gli alberi e l'acqua. Una specie comune è il caimano dagli occhiali, chiamato così per il rilievo osseo che congiunge le sue orbite; è lungo 2.5 metri, predilige acque calme e lagune. Come il caimano nero, la femmina costruisce un nido di foglie dove depone 30 uova, che protegge con cura. Il caimano a fronte liscia invece vive nelle acque agitate perché la pelle molto spesso gli permette di sopportare gli urti contro le rocce.

Alcune lucertole sono acquatiche, per esempio quelle appartenenti al genere Dracaena e Neusticurus. La Jacaruxi è lunga più di un metro e somiglia ai caimani. Si nutre di molluschi e si arrampica sui grandi alberi. (per approfondimenti, vedi: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/02/serpenti-e-lucertole.html)

Le iguane si trovano sui rami, e alcune volte gli Indios le colpiscono. Si spostano agilmente in acqua e anche sul terreno. Depongono le uova sui banchi di sabbia che si formano a riva e queste uova vengono anche mangiate dagli Indios. 

Nella foresta tropicale vivono anche diversi sauri di specie diverse, come i gechi e i teidi, di tutte le grandezze: alcuni sono grandi qualche centimetro; frequentano la lettiera di foglie e detriti vegetali. Alcuni cambiano il colore della pelle e sono stati chiamati "camaleonti americani".

Nei deserti, la temperatura arriva anche a 80°C.  Malgrado ciò, ci sono varie specie di lucertole, serpenti e tartarughe che vivono nel deserto: i rettili sono capaci di regolare la propria temperatura corporea. Sono a sangue freddo e la loro temperatura non è costante come la nostra, ma dipende dall'ambiente dove vivono. La corazza di alcuni rettili li aiuta a trattenere l'acqua.  I rettili richiedono poca acqua e viene spesso fornita da quello che mangiano. Le tartarughe hanno un modo bizzarro per rinfrescarsi: immagazzinano acqua nella vescica e orinano sulle zampe quando hanno caldo. In genere, nei deserti, tartarughe, serpenti e lucertole vanno a caccia di notte o all'alba. Durante le tempeste di sabbia, i rettili possono chiudere le narici per non far entrare la sabbia.

























Serpenti africani









Nessun commento:

Posta un commento