All'esterno delle abitazioni thailandesi viene sempre eretto un tempietto, il Sala Phra Pum o Casa degli Spiriti, posto su un palo in un luogo dove non cada mai l'ombra della casa. Nella Sala si mettono offerte di fiori e riso o bastoncini d'incenso per ingraziarsi gli spiriti. I Phi, spiriti della Natura, vanno propiziati con offerte e semplici cerimonie: i primi a cui rendere omaggio sono quelli delle risaie e dei campi, dai quali dipende il raccolto; i più importanti sono quelli che vivono nelle montagne, vicino al cielo. Altre semplici cerimonie vengono compiute per invocare la pioggia, prima della semina, e dopo il raccolto, per ringraziamento.
Un modo per rendere omaggio a Buddha è quello di offrire uno spettacolo di danze classiche, al suono di un'orchestra. Chi desidera compiere questo tipo di offerta si serve di ballerine professioniste, ingaggiate a pagamento. Le ballerine si vestono con un costume particolare: pantaloni stretti fin sotto il ginocchio, una corta giacca riccamente ricamata e luccicante di lustrini d'oro, una cuffia dorata in testa, terminante con una lunga punta verticale (il segno simbolico dello spirito che esce dalla testa e sale verso il Nirvana, in coloro che hanno raggiunto l'illuminazione)
Nota di Lunaria: portano le ali... come Iside... Solo una coincidenza...? Oppure... il culto di Iside arrivò fino in Thailandia... perdendosi nell'oblio... e restando solo nell'abito delle donne?
E ricordiamoci che anche Iside portava un oggetto allungato in testa (un trono stilizzato)
Soprattutto con la posizione delle mani e dei piedi vengono espressi dei precisi significati. Il linguaggio della danza classica è rigidamente codificato e viene tramandato sia oralmente sia per mezzo di una precisa iconografia che spiega i significati delle posizioni del corpo, delle mani, dei piedi. Spesso alle dita vengono infilati dei coni metallici dorati, ricurvi all'estremità appuntita.
Nota di Lunaria: non ricordano gli artigli di un falco? Iside è una Dea Falco... e il falco ha gli artigli...
Notate le ceramiche thailandesi... decorate a spirale
come le nostre ceramiche europee ritrovate da Marija Gimbutas...
In Thailandia, il serpente cobra ha un profondo significato. Spesso viene associato al Buddha
La scalinata di 300 scalini che porta al Wat Phra That, fiancheggiata da due giganteschi Naga (Serpenti). Il tempio è stato edificato nel 1383.
In Thailandia, l'etnia dei Meo
esprime la propria religiosità nel culto dei diversi spiriti, i Tlan. Vi sono Tlan che rappresentano gli antenati o gli eroi fondatori. Si ritiene che una volta all'anno questi spiriti tornino nelle case e quindi vengono organizzati dei preparativi. Altri Tlan stanno nell'aria, nella terra, nell'acqua e presiedono alla crescita del riso, per cui vanno regolarmente propiziati. Alla morte, è credenza comune che gli uomini raggiungono il mondo dei Tlan. Nei miti d'origine dei Meo, tramandati in cinese arcaico, compare uno spirito creatore, Fuai Tai, che dopo aver creato l'uomo lo abbondonò, disinteressandosi di lui. Vi è anche un mito Meo che parla di un diluvio, dal quale si sarebbero salvati solo un uomo e una donna, i quali avrebbero dato vita ai fondatori degli attuali clan Meo. La mediazione tra Tlan e uomini è assicurata dallo sciamano, il Tu-na-neng.
Anche gli Yao credono in un Dio che avrebbe salvato i 12 capostipiti degli Yao. Gli Yao credono anche in una sorta di gerarchia tra gli spiriti, che devono essere propiziati in una sorta di rapporto di tipo contrattuale tra uomini e spiriti che hanno tutti i pregi e i difetti degli esseri umani e possono essere capricciosi o vendicativi. L'abito tipico degli Yao è un'ampia tunica ornata da una specie di boa rosso. All'abito si abbina il turbante.
Sulla Thailandia aggiungo anche queste notizie:
- In Thailandia le donne non devono toccare un monaco o i suoi effetti personali; bisogna farsi da parte sui marciapiedi e non sedersi accanto a loro sui mezzi pubblici.
Qui trovate altri aggiornamenti, del 2021, sulla condizione delle donne in Myanmar e in Cina: https://intervistemetal.blogspot.com/2021/04/la-condizione-delle-donne-nel-myanmar-e.html
Anche in Thailandia, similmente al Myanmar, http://intervistemetal.blogspot.it/2018/03/myanmar-spiriti-black-metal.html non vengono molto tollerate le critiche contro buddha o i monaci, tanto che i film che contengono "ingiurie al buddhismo" vengono censurati o modificati; è il caso del film horror "Arbat", "Paradoxocracy" di Pen-ek Ratanaruang e "Boundary" di Nontawat Numbenchapol.
- A Ko Pha-Ngan si festeggia il Full Moon Party, ovvero si celebra la Luna.
- A Bangkok, lungo i marciapiedi di Th Maha Rat e Th Phra Chan si possono vedere le bancarelle specializzate nella vendita di talismani e amuleti.
- Nel distretto di Pangmapha ci sono duecento grotte, che contengono antiche bare in legno di teak sospese a impalcature di legno. Sono risalenti ad un periodo compreso tra 1200 e il 2200 anni fa. Gli shan locali le chiamano "tam pee", "grotte degli spiriti" o "tam pee maan", "grotte delle bare". Non si sa chi realizzò le bare né perché le mettessero dentro le grotte, ma sembra plausibile che non tutti potessero aspirare ad una sepoltura così lussuosa.
- Molte case in Thailandia sorgono accanto ad una "casa degli spiriti", che offre riparo ai "prà poom", gli spiriti guardiani della terra. Questi spiriti, secondo la religione animistica precedente all'arrivo del buddhismo, risiedono nei fiumi, negli alberi, nella natura, e si pensa che debbano venir onorati e placati. Per questo i thailandesi costruiscono questi edifici, che assomigliano a case di bambole, per dare riparo a queste entità. Offrono quindi riso, fiori, frutta, acqua; se rendono più grandi le loro case, devono anche allargare "la casa degli spiriti" per non offenderli.
All'ingresso dei villaggi akha, una delle minoranze etniche della Thailandia, sorge una "porta dello spirito", cerimoniale in legno dove gli sciamani possono applicare amuleti in bambù per impedire che gli spiriti malvagi entrino nel villaggio. Accanto a questa porta, vengono messe delle statue in legno di un uomo e di una donna con organi genitali molto grandi, perché si pensa che la sessualità sia invisa al mondo degli spiriti.
- Sul confine con la Malaysia si combatte da decenni una guerriglia che ha provocato seimila vittime, perché i separatisti islamici delle province meridionali della Thailandia, Pattani, Narathiwat e Yala vorrebbero fondare un sultanato indipendente dal governo thailandese. Questi separatisti si servono delle bombe piazzate sulle motociclette lasciate per strada, di sparatoie per strada e di decapitazioni. Le autorità thailandesi però mantengono riserbo su questa vicenda perché se nota, potrebbe far provocare una perdita di turisti.
E per quanto riguarda il pantheon thailandese?
Purtroppo non ho trovato moltissimo; comunque, qui c'è qualche nome di Dea...
โพสพ, Phosop o Mae Pho sop; è la Dea del riso in Thailandia. è simile all'indonesiana Dewi Siri, e a Java e Bali la Dea è chiamata Nyi Pohaci.
นางกวัก, Nang Kwak: Dea della ricchezza e patrona di tutti i commercianti in Thailandia. La sua mano destra è sollevata nel modo tailandese di far cenno a un cliente, con il palmo della mano rivolto verso il basso. La sua mano sinistra è appoggiata su un fianco o detiene una borsa piena d'oro in grembo.
Phra Naret è la Dea della fortuna, della prosperità e della bellezza. è la forma thailandese di Lakshmi. è legata all'acqua, alle candele, alle navi.
In Thailandia e zone limitrofe erano adorate ben 345 Divinità Agricole e della Fertilità!
Abiti Thailandesi:
Infine gli alfabeti del Laos e della Thailandia a confronto
La scena Metal Thailandese è bella ricca. Qui di seguito trovate le band che ho ascoltato :D
Anatta e il loro "Hybrid Metal", una forma di Power sinfonico e a tratti progressivi screziato di elettronica, con la voce femminile - non molto grintosa, a dir la verità, e più adatta al pop - spesso "filtrata" da effetti
https://www.youtube.com/watch?v=b7NomaDCyMU
Annular Eclipse, con un Raw Black Metal grezzissimo e primitivo:
https://www.youtube.com/watch?v=MEkQhi50hKo
Breathless, Gothic Metal evocativo alla My Dying Bride, malgrado li si debba giudicare solo in un video live che lascia a desiderare per qualità di ripresa e che fa capire poco o nulla:
https://www.youtube.com/watch?v=w-fRmLMwqMw
Zygoatsis, con un Black Metal furioso e infernale, anche se si distinguono poco da band come Impiety ecc.:
https://www.youtube.com/watch?v=DMRyd0pGq68
8th Floor, Metal Melodico alla Lacuna Coil\Evanescence
anche se la nostra bella thailandese usa di tanto in tanto anche lo scream
un Symphonic Metal, con una voce femminile che tenta di emulare la liricità di una Tarja ma che purtroppo risulta "foratimpani", da tanto è acuta; buone comunque le parti più atmosferiche.
I Mourning Ritual ci propongono un Black Metal melodico e atmosferico, anche se un po' di maniera, nella forma:
https://www.youtube.com/watch?v=NIMcyrE9vO4
suonano un Black Metal atmosferico, con un retrogusto folk, che si nota anche dalla scelta del cover artwork, che apprezziamo, per personalità e originalità.
Anche in Thailandia, similmente al Myanmar, http://intervistemetal.blogspot.it/2018/03/myanmar-spiriti-black-metal.html non vengono molto tollerate le critiche contro buddha o i monaci, tanto che i film che contengono "ingiurie al buddhismo" vengono censurati o modificati; è il caso del film horror "Arbat", "Paradoxocracy" di Pen-ek Ratanaruang e "Boundary" di Nontawat Numbenchapol.
- A Ko Pha-Ngan si festeggia il Full Moon Party, ovvero si celebra la Luna.
- A Bangkok, lungo i marciapiedi di Th Maha Rat e Th Phra Chan si possono vedere le bancarelle specializzate nella vendita di talismani e amuleti.
- Nel distretto di Pangmapha ci sono duecento grotte, che contengono antiche bare in legno di teak sospese a impalcature di legno. Sono risalenti ad un periodo compreso tra 1200 e il 2200 anni fa. Gli shan locali le chiamano "tam pee", "grotte degli spiriti" o "tam pee maan", "grotte delle bare". Non si sa chi realizzò le bare né perché le mettessero dentro le grotte, ma sembra plausibile che non tutti potessero aspirare ad una sepoltura così lussuosa.
- Molte case in Thailandia sorgono accanto ad una "casa degli spiriti", che offre riparo ai "prà poom", gli spiriti guardiani della terra. Questi spiriti, secondo la religione animistica precedente all'arrivo del buddhismo, risiedono nei fiumi, negli alberi, nella natura, e si pensa che debbano venir onorati e placati. Per questo i thailandesi costruiscono questi edifici, che assomigliano a case di bambole, per dare riparo a queste entità. Offrono quindi riso, fiori, frutta, acqua; se rendono più grandi le loro case, devono anche allargare "la casa degli spiriti" per non offenderli.
All'ingresso dei villaggi akha, una delle minoranze etniche della Thailandia, sorge una "porta dello spirito", cerimoniale in legno dove gli sciamani possono applicare amuleti in bambù per impedire che gli spiriti malvagi entrino nel villaggio. Accanto a questa porta, vengono messe delle statue in legno di un uomo e di una donna con organi genitali molto grandi, perché si pensa che la sessualità sia invisa al mondo degli spiriti.
- Sul confine con la Malaysia si combatte da decenni una guerriglia che ha provocato seimila vittime, perché i separatisti islamici delle province meridionali della Thailandia, Pattani, Narathiwat e Yala vorrebbero fondare un sultanato indipendente dal governo thailandese. Questi separatisti si servono delle bombe piazzate sulle motociclette lasciate per strada, di sparatoie per strada e di decapitazioni. Le autorità thailandesi però mantengono riserbo su questa vicenda perché se nota, potrebbe far provocare una perdita di turisti.
E per quanto riguarda il pantheon thailandese?
Purtroppo non ho trovato moltissimo; comunque, qui c'è qualche nome di Dea...
โพสพ, Phosop o Mae Pho sop; è la Dea del riso in Thailandia. è simile all'indonesiana Dewi Siri, e a Java e Bali la Dea è chiamata Nyi Pohaci.
นางกวัก, Nang Kwak: Dea della ricchezza e patrona di tutti i commercianti in Thailandia. La sua mano destra è sollevata nel modo tailandese di far cenno a un cliente, con il palmo della mano rivolto verso il basso. La sua mano sinistra è appoggiata su un fianco o detiene una borsa piena d'oro in grembo.
Phra Naret è la Dea della fortuna, della prosperità e della bellezza. è la forma thailandese di Lakshmi. è legata all'acqua, alle candele, alle navi.
In Thailandia e zone limitrofe erano adorate ben 345 Divinità Agricole e della Fertilità!
Abiti Thailandesi:
Infine gli alfabeti del Laos e della Thailandia a confronto
La scena Metal Thailandese è bella ricca. Qui di seguito trovate le band che ho ascoltato :D
Anatta e il loro "Hybrid Metal", una forma di Power sinfonico e a tratti progressivi screziato di elettronica, con la voce femminile - non molto grintosa, a dir la verità, e più adatta al pop - spesso "filtrata" da effetti
https://www.youtube.com/watch?v=b7NomaDCyMU
Annular Eclipse, con un Raw Black Metal grezzissimo e primitivo:
https://www.youtube.com/watch?v=MEkQhi50hKo
Breathless, Gothic Metal evocativo alla My Dying Bride, malgrado li si debba giudicare solo in un video live che lascia a desiderare per qualità di ripresa e che fa capire poco o nulla:
https://www.youtube.com/watch?v=w-fRmLMwqMw
Zygoatsis, con un Black Metal furioso e infernale, anche se si distinguono poco da band come Impiety ecc.:
https://www.youtube.com/watch?v=DMRyd0pGq68
8th Floor, Metal Melodico alla Lacuna Coil\Evanescence
anche se la nostra bella thailandese usa di tanto in tanto anche lo scream
Dear Sinner
un Symphonic Metal, con una voce femminile che tenta di emulare la liricità di una Tarja ma che purtroppo risulta "foratimpani", da tanto è acuta; buone comunque le parti più atmosferiche.
https://www.youtube.com/watch?v=NIMcyrE9vO4
I Lotus of Darkness
suonano un Black Metal atmosferico, con un retrogusto folk, che si nota anche dalla scelta del cover artwork, che apprezziamo, per personalità e originalità.
Definiscono il loro Black Metal, che ricorda a tratti la scuola finnica, "Mystic Epic Siamese Folk Black Metal"
La carta della particolarità etnica è giocata anche da Leftmuenang con "Pryrambanna"(พรายรำพรรณา) e "Absence of Light" (โศกา ภูษาผี เจ้าที่เจ้าทาง)
che calca ancora più dei Lotus of Darkness l'impronta folk-asiatica, rendendo il suo Black Metal minimalista e strascicato con una risonanza quasi "meditativa effetto OM" nelle singole note che "spezzano" la monotonia.
Non male, per tutti quelli che amano sentire del Black Metal esotico!
Non male, per tutti quelli che amano sentire del Black Metal esotico!