Burial Place (Symphonic Black Metal)


E dopo Anacroma, Melan Nephos Thanatou, Sine Macula, Rainspawn e Madryghal, ecco un'altra band che la sottoscritta non ha mai dimenticato! I Burial Place, che vennero ospitati su Psychosonic!

Ecco qui l'intervista!



1) Ciao e grazie per avermi contattato! Puoi presentarti ai nostri lettori?

Ciao sono Massimo bassista dei BURIAL PLACE symphonic black metal band attiva fino al 2002; ho fatto parte anche delle band ENSOPH, THE SECOND COMING e BLEED IN VAIN; ad oggi sono impegnato con i THE MOOR. https://www.youtube.com/watch?v=dGo4EMhq0sc


 

2) Suonavi in una band di Black Metal sinfonico che purtroppo è ferma da molto, ma che credo che i lettori di Psycho! si ricorderanno, visto che siete apparsi su "Psychosonic!" e siete stati recensiti da loro. Puoi raccontarci tutto ciò che c'è da sapere, dal punto di vista biografico, sulla tua band? Quando vi siete formati, line up, ecc.
 

Molto brevemente, la band si è formata nel 1994 suonando dapprima cover metal introducendo col tempo pezzi inediti inizialmente death metal che hanno assunto, col passare del tempo e delle varie line up, dei connotati symphonic black metal. Sono stati registrati 4 demo: “The Majesty of the Ancient Island” su cassetta (1995), “Burial Place” su Cd (di cui sono stati venduti quasi 1.000 copie - 1999), “Damnation” su cassetta limitata alle 200 copie (2000), “Serpentine Tongue of Medusa” (solo digitale, Free – 2004). Soprattutto con il demo “Damnation” siamo stati recensiti a pieni voti su gran parte della stampa nazionale dell'epoca (metal hammer, psycho, metal shock, grind zone, etc...) ottenendo in varie testate italiane ed estere anche la “TOP DEMO” oltre ad essere stati inseriti in svariate compilations in tutto il mondo (Italia, Francia, Lituania, Peru, Brasile, Uk).

Altre info su di noi le trovate in rete grazie a Encyclopedia Metallum (https://www.metal-archives.com/albums/Burial_Place)


 

3) Purtroppo non so se il vostro demo sia ancora reperibile, ma penso che su youtube qualcuno abbia caricato qualche pezzo (forse non tutti). A tal proposito, puoi parlarci del vostro stile musicale e del vostro demo? Che canzoni conteneva, come si svolse il processo di songwriting e registrazione, i temi trattati nei testi, e poi perché sceglieste di mandarlo a Psycho?

“Damnation” purtroppo non è più fisicamente reperibile (se non forse su ebay da qualche collezionista… ) anche perchè gran parte del mercato underground che c'era ai tempi è svanito; se qualcuno ne fosse interessato può benissimo mettersi in contatto con me. Lo stile che caratterizzava “Damnation” è decisamente SYMPHONIC BLACK METAL, alla stregua di DIMMU BORGIR e CRADLE OF FILTH tenendo presente che PURITANICAL EUPHORIC MYSANTHROPIA e MIDIAN (per un pelo) dovevano ancora uscire. Quindi pezzi abbastanza sostenuti, carichi di melodie, voce operistica, e pianoforte. Lo registrammo in tre giorni ai NoBrain Studio di Venezia, e fummo aiutati da Leonardo Castellani (ex Ensoph) per quanto riguarda la produzione e le parti di tastiera, Nicholas (ex Ensoph, Death Dies) per quanto riguarda alcune backing vocals, Daniele Zabeo (Remorse) per quanto riguarda il contrabbasso nel pezzo finale “Presences”. I pezzi furono scritti e arrangiati da tutta la band mentre dei testi se ne era occupato Alberto (singer). I testi erano prevalentemente incentrati su temi di natura religiosa. All'epoca scegliemmo di mandarlo anche a PSYCHO oltre alle altre testate italiane perchè se fossimo riusciti ad essere inseriti nella compilation avremmo avuto una grossa visibilità... ciò è avvenne ed ottenemmo diversi riscontri.


 

4) Io ho un'unica, splendida, canzone di voi, purtroppo senza titolo (ho fatto l'immensa sciocchezza di buttare via quasi tutti i giornali metal dell'epoca, quindi non mi è rimasta neppure la recensione che parlava di voi). Ad ogni modo l'ho caricata su youtube https://www.youtube.com/watch?v=Pe4X9OtAia4



e ho anche "spammato in giro" (anche all'estero!) il vostro nome, perché nelle precedenti interviste vi ho spesso menzionato. Vedi per esempio la mia intervista ai Melan Nephos Thanatou. è vero che ho buttato quasi tutto il materiale cartaceo, ma ho buona memoria, e oltre a voi, mi ricordo (e ascolto ancora) Andark, Cassandra, Goth-Erotica, Hortus Animae (che se non erro hanno cambiato genere), Enchantica, Evil Bards, Agarthi, Gate of Darkness, Presences, e più incentrati sul Gothic pesante old-school, White Lilith, Elivar, Lifend, Christabel, Black Thorns Lodge, Tuolvok, tutte band passate su Psychosonic! (spesso come demo del mese), tra il 2000 e 2003. 
Sperando che prima o poi si possa ritrovare anche loro, vorrei che ci parlassi dei tuoi ricordi, di quel periodo, con la band: vi siete anche esibiti, perché ho visto delle vostre foto live e anche una ripresa amatoriale (dovreste essere voi, il titolo della canzone era "Ancient God").

Delle band che hai citato ricordo sicuramente Andark e Lifend. (nota di Lunaria: li ho caricati entrambi su Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=eQblukbaylA



https://www.youtube.com/watch?v=ch8-PX-4VkI )


Con i secondi ricordo di averne condiviso il palco assieme agli Ensoph. La registrazione live di cui parli, presente su youtube, è della prima data live fuori regione assieme a TUNGUSKA, DEMONIA (ovviamente non la band di Claudio Simonetti...), DUNKEL NACHT ed altri a Noceto nei pressi di Parma. Fu una gran bella data ed anche li riscuotemmo un buon feedback. Inoltre suonammo altre date nel veneiziano facendo da spalla a Death Dies ed Ensoph e dividendo il palco con altre realtà del territorio come Tanist e Insane Assholes... Ricordo inoltre che all'epoca in Veneto si contavano diverse realtà molto interessanti tra le quali, oltre ai già citati Death Dies ed Ensoph, Ephel Duath, Evol, Satanel, Zero Signal, Eneth, Frukteti etc...
 
Come foste recensiti sui giornali del tempo? Che difficoltà trovaste a promuovere la vostra musica?

In generale riscontrammo sempre un feedback positivo, e, non voglio ripetermi, ma “Damnation” è il lavoro che ebbe più consensi in assoluto e oltre alle ottime recensioni TOP DEMO ricevemmo anche l'interessamento da parte di un A/R della CENTURY MEDIA … purtroppo però di li a poco la band si sciolse. Sicuramente all'epoca c'era un circuito underground molto florido e con un po' di buona volontà e un buon lavoro in mano si riusciva ad arrivare praticamente ovunque. Il vecchio metodo dei flyer creava curiosità e feedback così come gli scambi di materiale discografico, le recensioni su stampa professionale (che avveniva in modo sistematico senza ritardi) come le recensioni su le ormai credo defunte 'Zines” cartacee senza contare l'aiuto immenso che davano le varie “distros” (tra cui la BTOD di Daniele Pascali, che saluto).

Secondo me le band che ho menzionato prima (inclusi voi) avevano davvero una marcia in più. Per esempio, ne parlavo già con Samsara e Anacroma, anche loro passati su Psycho!, e autori di un metal crossover molto personale. Voi stessi, tra l'altro, nella canzone che possiedo io, avevate inserito una splendida voce femminile lirica, in un periodo dove non era ancora così diffusa e scontata, come idea.


Credo che i precursori dell'uso delle voci femminili siano stati Cradle of Filth e Evol. Noi avevamo la fortuna di poter coinvolgere nella band una vera soprano diplomata al conservatorio. E le recensioni che ricevevamo di solito ne sottolineavano il dettaglio insolito, innovativo e forse originale per l'epoca.

 
Credo che alla fin fine queste band siano state sfortunate, e spesso si sono fermate solo al primo demo, perché a priori mancavano i social network, per potersi promuovere quasi a costo zero. Oggigiorno è molto più facile distribuire la propria musica e venir "cliccati" praticamente in tutto il mondo.
Pensate di rendere disponibile il demo online, magari? Sarebbe un peccato che di voi si perdessero le tracce, se c'è la possibilità di potervi promuovere oggigiorno su youtube. Ci sono molti youtuber che gestiscono canali dedicati al metal che hanno molti followers, mandare il demo a uno di loro significa venir ospitati per un video sul loro canale e avere, in un solo giorno, un riscontro di 1000 e più persone. Potrebbe essere un punto di partenza per iniziare da capo come band anche a proporre nuova musica...
 

Non credo che al giorno d'oggi sia più semplice di una volta riuscire a crearsi pubblico e sostegno. Oggi come allora è necessario avere un' idea interessante, un buon prodotto in mano e volersi sbattere per far sentire la propria musica alla gente. Una volta era difficile potersi permettere la registrazione di un demo, stamparlo e auto promuoversi per cui le proposte erano decisamente di meno; oggi tutti possono e sono in grado di registrarsi un demo, e tutti possono metterlo on line. Il problema è, come allora, avere un prodotto competitivo e saperlo promuovere su internet e dal vivo, oltre al fatto che oggi le proposte sono innumerevoli e per risaltare bisogna realmente avere delle marce in più. Per quanto riguarda i Burial Place ormai sono passati 13 anni dall'ultima release “Serpentine Tongue of Medusa” e non credo ci sia margine per poter ricominciare... ma visto che stanno andando di moda gli anniversari non si sa mai che magari un giorno, nel volerne festeggiare uno, venisse ne fuori una sorta di Demo Greatest Hits... ;)

 

5) Purtroppo le domande si concludono qui, non posso chiedervi altro perché di voi ho appunto un solo pezzo. Invito tutti gli appassionati di Black Metal sinfonico a tinte Gothic, come si faceva una volta, a venirvi a sentire. Tu come vuoi concludere la nostra intervista?

Concludo ringraziandoti per averci dato spazio e per esserti ricordata di noi. Vorrei ricordare che in Italia ci sono (e ci sono state) tante ottime band, vale la pena dargli una chance e valorizzarle andando a vedere i loro concerti e acquistando le loro uscite.

Grazie!