Rainspawn (Thrash Metal)





Davide Scala - chitarra
Fabrizio Damiani - chitarra
Francesco Grieco - basso
Luca Cisterna - voce


1) Ciao Ragazzi! Benvenuti! Iniziamo dalle presentazioni! Volete parlarci di voi, con una breve bio della band?

(Davide) Io partirei dal 1998, quando cominciammo a fare le prime prove insieme ed io avevo appena 15 anni. Eravamo un gruppo formato a scuola che suonava le cover dei Metallica, Maiden, Sabbath ecc..come tante metal band agli inizi, poi quando si unì a noi anche Fabrizio e poco dopo Francesco cominciammo a scrivere brani nostri con il nome di Rainspawn. Suonavamo un power metal con influenze thrash ai tempi di "Messenger Of Death" (demo del 2000), poi con lo stravolgimento della line-up la band subì un cambiamento nello stile, si trasformò totalmente in thrash metal di tipico stampo americano come puoi sentire in "No Escape" (album del 2004).

2) Rainspawn: perchè sceglieste questo monicker? Ha qualche significato in particolare?

(Davide) Il nome Rainspawn venne fuori da Fabrizio, forse era legato a qualche sua esperienza personale. A noi piaceva come suonava e si accostava bene alla musica.
(Fabrizio) Rainspawn sta per “Stirpe della Pioggia”, all’epoca l’idea era di essere come un “qualcosa” che portasse via come una pioggia torrenziale tutti i problemi e i guai che un diciottene può avere, mi era sembrato azzeccato, un po’ di violenza acustica e passano tutti i problemi!


3) Nel 2001 siete apparsi sulla compilation "Psychosonic!". Come è stato vedere un vostro brano (del quale non ho il titolo, ma che ho caricato su Youtube, se qualcuno volesse ascoltarvi) su una compilation a diffusione nazionale? In fondo, all'epoca non c'era ancora facebook, i social network e simili! Anzi, ricordo i demo ancora in cassetta e i giornali metal come Psycho!, Metalshock, Metal Hammer o Grind Zone che recensivano le band! Era tutto molto underground, insomma...

(Francesco) Hai detto bene, quando uscì "Messenger Of Death" internet era agli albori, gli unici canali promozionali "nazionali" erano i magazine e le fanzine, oltre che lo scambio demo, i mailorder e la partecipazione alle compilation underground. Vedere il nostro brano pubblicato sulla compilation di Psycho! fu una grandissima soddisfazione, all'epoca i magazine contavano molto di più di quanto non contino ora ed avevano decisamente più seguito. Uscire su una rivista del genere per noi fu un po' come potrebbe essere oggi uscire su Rolling Stones!


4) Se dico che siete la band ideale per chi ama Testament, Death Angel, vecchi Metallica di "Kill'em All", Megadeth... come mi rispondete ?

(Davide) beh grazie, perfetto direi!! Come fans di questo genere, tra le nostre influenze ci sono sicuramente i Testament come i Metallica o Megadeth, e la proposta è proprio indirizzata a questo target di pubblico.

5) Parlateci del vostro primo album!

(Francesco) Il primo (ed unico) album lo pubblicammo per Temple Of Noise Records nel 2004, il titolo è "No Escape" e venne distribuito in tutta Europa, la formazione allora era già diversa rispetto a quella con la quale registrammo il demo "Messenger Of Death" nel 2001, dal quale hai preso il brano che hai caricato su YT). Di fatto di quella line-up restiamo solo io (basso) e Davide Scala (chitarra).
Iniziammo a registrare quel disco nel 2002, ma a seguito di cambi di formazione, cambi di stile e tutta una serie di problematiche tecniche dello studio dove registravamo, dovemmo ricominciare tutto daccapo e di fatto perdemmo 2 anni, il che per una band agli esordi è una quantità di tempo enorme. Quando uscimmo con "No Escape", erano passati 3 anni dalla pubblicazione del demo, internet si era ormai affermato e stava cambiando tutto con una velocità alla quale era difficile stare dietro, noi arrivammo esausti alla pubblicazione del disco e non riuscimmo a stare al passo con tutti quei cambiamenti ed affrontammo l'uscita del disco senza energie e motivazione, così esaurito il periodo di lancio e promozione del disco e fatti tutta una serie di concerti, ci esaurimmo anche noi, ci fermammo e non siamo più ripartiti.
Poi piano piano ognuno di noi prese parte ad altri progetti, io entrai negli Enemynside e poi successivamente mi trasferii in Svezia per suonare con i Cervello, Dave fondò gli Stick It Out e così anche gli altri.
Di fatto non ci siamo mai sciolti, semplicemente non siamo più andati avanti.


6) All'epoca avete avuto modo di suonare? Mi pare, così di primo acchito, che il vostro show sarebbe stato bello "dinamitardo"! Insomma, "sapevate pestare"...

(Francesco) Fra il 2000 ed il 2004 suonammo moltissimo in tutta Italia, mi occupavo io del booking (cosa che poi è diventata per me una professione nonchè il lavoro che mi da da mangiare!) e ricordo che mi bastava fare una telefonata al locale in questione e dire che eravamo i Rainspawn e che eravamo top demo su varie riviste e questo bastava per farci dare una serata un po' in tutta Italia, internet non era ancora diffuso e per quei pochi gruppi che avevano la possibilità di venire recensiti bene su qualche rivista nazionale era facile prendere date. Già 2 o 3 anni dopo era tutto cambiato, tutto più difficile.
Ricordo che per il primissimo tour avevamo 18/19 anni e non potevamo noleggiare un furgone, così partimmo con due macchine caricate all'inverosimile ed il primo giorno all'altezza di Cesena si ruppe una delle due macchine e la dovemmo lasciare li, così proseguimmo io e Fabrizio e tutta la strumentazione dentro la Fiat Uno della mamma di Fabrizio e tutti gli altri in treno!!!! A ripensarci ora che i tour li faccio in tourbus mi viene da sorridere, ma all'epoca i mezzi ed i soldi erano molto pochi, l'unica nostra arma era la voglia di fare....di quella ne avevamo tanta!


7) Un po' di tempo fa c'è stato il revival del Thrash Metal, con band tipo Warbringer o Municipal Waste... Avete mai pensato di "ritornare"? In fondo potreste ripubblicare il vostro cd on-line, gratuitamente, e farvi conoscere a portata di click. Non pensate sia una buona idea?!

(Fabrizio) Qualche volta con Davide c’è venuta quest’idea, ma tra i miei impegni con i Fomento, i suoi con i Stick It Out e tutti gli altri con i loro gruppi a cui pensare ci siamo persi nel tempo. Ma non si sa mai, magari un bel revival di questi tempi ci starebbe bene! AHAHAHAH Vedremo…

8) Per curiosità, che temi trattavate? Nella canzone che ho postato su YouTube si sente "Slaves" e "Born to kill"...erano forse temi sociali, politici?

(Fabrizio) No no, niente di tutto ciò! A quel tempo le nostre influenze erano film, fumetti e incazzature varie, infatti il testo di "Reign Of Pain" è basato su “Mad Max”, col tempo abbiamo dedicato una canzone anche a Fred Krueger: “Percing Evil”

9) Ok concludete a vostro piacimento la nostra chiacchierata!

(Francesco) Ti ringrazio per averci dato l'occasione di riportare alla mente tanti bei ricordi e di risentirmi con alcune delle persone con le quali ho condiviso molto della mia vita e che per un motivo o l'altro avevo un po' perso di vista.
(Davide) Abbiamo fatto un bel tuffo nel passato. Fa piacere ogni tanto ricordare i bei anni passati con le persone con le quali sei cresciuto. Grazie ancora!
(Fabrizio) Già, un bel tuffo nel passato! Risentire gli altri è stato molto bello e nostalgico, alla fine siamo cresciuti insieme! Grazie per questa possibilità!

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