Ipotesi Demonologiche su Marx e la Scena RABM

Un post che solo Lunaria può pensare di fare 

Intendiamoci: io sono Anticomunista e ho già fatto un mucchio di roba contro il comunismo... https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/i-crimini-del-comunismo.html https://intervistemetal.blogspot.com/2021/09/i-crimini-di-stalin-e-lenin.html https://intervistemetal.blogspot.com/2021/04/i-crimini-del-comunismo-in-polonia.html

Per giunta, non sono neanche simpatizzante del "femminismo marxista" (che va pure di moda), lo trovo anacronistico e "da museo delle antichità" e poi non capisco perché delle donne, per sentirsi emancipate e liberate, devono parassitare le cose che ha scritto il maschio Marx orbitando intorno a lui... ma vabbè...

E NO: non mi metto di certo a trattare tutto il "marxianesimo e marxismo possibile", Marx me lo faccio bastare in sintesi. (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/breve-introduzione-al-marxismo.html)

I motivi per cui faccio uscire un post del genere sono:

1) Intanto perché mi irrita oltremodo sentire sui mass media e in generale sulla bocca degli ignoranti roba del tipo "Nel Metal si parla solo di Satanismo".

Nel Metal si parla di QUALSIASI COSA, pure di roba (auto)parodistica. (http://intervistemetal.blogspot.com/2015/12/la-religione-del-metal-come-demolire-in.html)

Avete fracassato gli zebedei con 'sto mantra del "Metal = Satanismo" che ripetete ogni volta che qualche tizio strafatto di zoloft o xanax fa la strage a scuola (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/psicofarmaci-e-violenza-omicida.html) (e basta che abbia in cameretta un ciddì di Marilyn Manson, pure del suo periodo moscio, e subito strillate "PERICOLO ROCK SATANICO! LA MUSICA ROCK SATANICA UCCIDE I NOSTRI GGGIOVANI!"), nel Metal si parla di qualsiasi cosa, e quando dico "qualsiasi cosa" intendo qualsiasi cosa, dal cioccolato alla pizza passando per i dinosauri, dall'islam al cristianesimo (pro o contro) e pure induismo, sciamanesimo, paganesimi vari e assortiti all around the world (con tanto di abiti folkloristici a tema e mica solo in versione "vichingo del Grande Nord" ma pure in versione "esotica alla Sandokan"), dall'esoterismo all'ateismo, dal nazismo al comunismo, dai cadaveri putrefatti all'amore, dai vampiri alle belle gnocche, da Nietzsche a Tolkien, dalla Carpazia ottocentesca al Medioevo\Fantasy, dagli alieni alla fantascienza, dal suicidio all'inneggiare a Gesù Cristo come colui che libera dalla morte, dai pirati al Piccolo Popolo passando pure per Galileo (!) e tutto questo da Nord a Sud, dall'Est all'Ovest, da tutto il mondo, yes, incluse le dittature islamiche, c'è gente che suona Metal anche lì!!!  






























E queste sono giusto le prime band che mi vengono in mente!!!! 

2) Sicuramente c'è qualcuno, laggiù nel vasto mondo, che starà ricercando "commenti cristiani a Marx", perciò eccovi accontentati!

Info tratte da




"Marx era nato in una famiglia rabbinica fattasi cristiana protestante. Fino al liceo egli espresse sentimenti cristiani che parvero sinceri. Poi sopravvenne una crisi: al comportamento immorale (...) egli unì un dichiarato odio contro Dio (...) Certamente tracce di satanismo sono già nella vita e nell'opera di Giordano Bruno, (Nota di Lunaria: !!!) nel libertinismo, nei rivoluzionari del 1793, nello Sturm und Drang come anche in certe esaltazioni di Hugo, Carducci, Rapisardi e poi nel titanismo che vuole uccidere Dio.



Nota di Lunaria: mi piace molto Carducci, lo riprenderò tra qualche mese facendo uscire un altro commento su di lui. Intanto leggete questo https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/12/giosue-carducci.html

Nelle poesie che Marx compose dopo il liceo si leggono versi di questo tenore "Voglio vendicarmi di colui che regna sopra di noi", "I vapori infernali mi salgono al cervello", "Il mio cuore è completamente mutato... questa spada me l'ha venduta il Principe della Tenebre", "Presto stringerò al cuore l'eternità e le urlerò la gigantesca maledizione dell'umanità", "Affondare nel nulla: questa è la vera vita",(...) "Così ho perduto il Cielo, lo so benissimo; la mia anima, una volta fedele a Dio, è stata segnata dall'inferno"

(Nota di Lunaria: insomma, il Marx teenager era un precursore del Black Metal e della scena DSBM)


 (...) Marx nel 1841 fece un incontro davvero incisivo con un personaggio che aveva messo al primo posto l'odio per Dio: Moses Hess, fondatore del socialismo tedesco e del sionismo.

Hess trasfuse in Marx tutto il suo odio per la divinità (...) Il socialismo di Hess è così caratterizzato: "La lotta di razza è prioritaria, poi viene quella di classe". (...) In certi passi Hess sembra privilegiare il giudaismo, in altri passi sembra mascherare questo primato e mettere anche i giudei tra le abiezioni da odiare. (...)

Hess scrisse, in una lettera del 1841, che Marx avrebbe dato il colpo di grazia alla religione.

A sua volta Marx esultò per l'evoluzionismo proprio perché rappresentava ai suoi occhi il colpo di grazia per Iddio.

(...) "In un altro poema intitolato "Orgoglio umano" Marx confessa che il suo scopo non è di migliorare il mondo né di riformarlo o di instaurarvi la rivoluzione ma unicamente di mandarlo in rovina per rallegrarsene:

Sdegnosamente, getterò il mio guanto

in faccia al mondo

e vedrò crollare questo gigante pigmeo

la cui caduta non spegnerà il mio ardore

poi come un Dio vittorioso andrò alla ventura

fra le rovine del mondo

e dando alle mie parole potenza di azione

mi sentirò uguale al Creatore

Sembrerebbe che gli abitatori dell'inferno abbiamo traboccato nella famiglia di Marx (due figlie morirono suicide, tre figli morirono di denutrizione) e soprattutto nella progenie ideale dei Bucharin (che sognava di diventare l'Anticristo) [ma si vide scippare il ruolo dal Manson di "Antichrist Superstar", nota di Lunaria. 

Scusate ma non ho resistito...]

degli Stalin, degli Jagoda che si divertiva a sparare sulle immagini di Cristo [che non sapevo manco chi fosse, 'sto Jagoda, sono dovuta andarmelo a cercare e su wiki c'è scritto che era il capo della NKVD. Nota di Lunaria] dei Berija, definito "un demonio" dalla figlia di Stalin (Nota di Lunaria: !!!) e di altri persecutori."

Per quanto riguarda la scena Black Metal comunista o anarchica (ma sicuramente ci saranno persino band Power, Death, Metalcore o Thrash...) nota come RABM (Red Anarchist Black Metal o Antifascist Black Metal) 



 qui trovate una "playlist"

(apprendo che la prima band RABM era italiana, Timebomb, 1997) Sono sincera, non ho memoria di queste band, non le ricordo proprio sui giornali Metal (perlomeno, quelli tra il 1997-2009) può anche essere che qualcosa mi sia sfuggito o semplicemente ho rimosso certi nomi che pure avevo letto di sfuggita in qualche recensione; mi sono dovuta fare la ricerca online (cosa che non amo molto, una retrograda fissista come me infatti preferisce ravanare "su fonti cartacee" ma pur spremendomi le meningi non ricordo proprio nessuna intervista a queste band su Grind Zone o altri giornali Metal...) 

Timebomb, Iskra, Radioskugga, Filii Nigrantium Infernalium, Мракобесие , Neverchrist, The Dead Musician, Jarost Marksa, Panopticon, Sorgsvart, Dernier Martyr, Dödsängel (è una donna, peraltro, perciò leggete qui l'approfondimento sulle donne anarchiche https://intervistemetal.blogspot.com/2020/10/donne-e-anarchia.html),



In alcune di esse si sente bene la provenienza o gli influssi Crust o Hardcore Punk, e la cosa non stupisce visto che i temi politici sono sempre stati più trattati nel Punk che non nel Metal.

So che il nome più famoso (eufemismo...) nel Black Metal con testi comunisti sono gli Jarost Marksa, che potete sentire qui con "Under the Red Banner" https://www.youtube.com/watch?v=Awz4XE7S49E

(con un testo che ha frasi del calibro di "Workers, free yourselves\From the chains of capitalism\To end all exploitation\No religions, no races\No countries, no classes\To separate us anymore\Unity, at last")

Qualcuno, tale Soviet Power, si è divertito a fare una canzone Death Metal accompagnata con paccottiglia comunista da "Bandiera Rossa la trionferà":

ma di tutta l'Armata Rossa in salsa metallica elencata lì sopra, ho apprezzato specialmente Sorgsvart, che suona un ottimo Black Metal a tinte Folk, epiche, melodiche e "paganeggianti" (se vi piacciono gli Arkona, primi Ulver ma anche i Darkestrah di "Epos" e i Dissection, date subito un ascolto a "Vikingtid Og Anarki") e si dichiara orgogliosamente vichingo e anarchico (!)

Non che mi importi molto, per me poteva pure dichiararsi figlio della Fata Turchina o nipote di Confucio e non sarebbe cambiato nulla, trovo la sua musica una gran figata già al primo ascolto a prescindere dai suoi testi!




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