Sepolcreti e Reperti Archeologici a Castellanza e Castegnate (foto del 2024)

Nota di Lunaria: ho pensato fosse interessante e originale "aggiornare" uno studio sui reperti archeologici e i sepolcreti tra Castellanza e Castegnate, con delle foto di come appaiono oggi quelle vie...

Info tratte da

Il materiale venuto alla luce a Castellanza, andato per la maggior parte disperso, è elencato in un prospetto sistematico, da Bertolone, che cita anche i passi di Sutermeister (Nota di Lunaria: che si dedicò specialmente ai reperti d'epoca romana rinvenuti a Legnano)

Castellanza, località Garottola (Nota di Lunaria: non sono riuscita a risalire a che zona di Castellanza sia)

- Costruendo lo stabilimento Alfieri (1909), sul ciglio destro dell'Olona, due anfore peduncolate, andate disperse.

- Nel 1922 costruendo uno stabilimento annesso alla Manifattura Tosi, olla intatta, piena di terra: trattavasi di sepolture di cremati.

Località Fiorenza:

- Lungo la valle Olona, sul ciglione destro a nord della ferrovia (Nota di Lunaria: impossibile, oggi, stabilire con precisione dove sia, con un riferimento così vago) anfore cinerarie senza corredi. Disperse nel 1926

- Lungo la strada nazionale del Sempione fra Castellanza e la Cascina Buon Gesù (nota anticamente come "Cascina delle Corde") in un campo di ghiaia, esteso sepolcreto di cremati e inumati. Armi, lance, morsi di cavallo in ferro. Materiale disperso.











Spostandosi verso il confine con Castellanza:















- Via Piave, sull'area dell'antico lavatoio, attuale cabina elettrica, parecchie tombe con anfora cineraria coperta da tegoloni contenenti corredi usuali. Dispersa nel 1905.























La vecchia stazione di Castellanza:  https://intervistemetal.blogspot.com/2024/09/la-stazione-abbandonata-di-castellanza.html

- Alla Bressanella, Villa Vecchietti (Nota di Lunaria: non sono riuscita a localizzarla) nel 1920, varie anfore cinerarie peduncolate con fittili, balsamari e attrezzi di ferro. Monete in bronzo.







- Nel giardino della villa Cantoni (via Sempione 20) nel 1925, due anfore peduncolate intere (Nota di Lunaria: secondo il libro, sono conservate al Museo di Legnano)


- Via Traversera I, n.5, costruendo Casa Giudici nel 1926, olpe fittile, andata dispersa (Nota di Lunaria: questa via esiste ancora, ma non esiste più la casa al numero 5!)






- Via Dandolo 6, fra Castellanza e Legnano, nel 1900, tomba in muratura a cassa coperta da un lastrone di beola contenente scheletro, spada, speroni di ferro, lucernetta fittile. Dispersa.

- Via Dandolo 2, avanzo di grosso muraglione di spessore di metri 1,05, visibile tuttora nella cantina della casa [ovviamente all'epoca di quando sono state scritte queste note era visibile... Nota di Lunaria]. Adiacenti al muro, tre anfore vinarie. Disperse.

Un approfondimento sulla via Dandolo lo potete leggere qui: https://intervistemetal.blogspot.com/2024/08/antiche-mura-di-fortificazioni.html

- Incrocio tra via XXIX Maggio con via Sempione, due belle anfore peduncolate, andate disperse.

- Incrocio tramvia con via XXIX Maggio, a 50 metri a sud, dalla via Dandolo, nel 1915, alcune tombe di inumati, a cassa di embrici, privi di corredo. Disperse.


Castegnate, località "Cava Bolla"

- Via Mulinella [Nota di Lunaria: non esiste più. Esiste "Via dei Mulini"] Dal 1915 al 1925 tombe (di cremazione?) con corredi fittili, dispersi; tombe ad umazione, a cassa di embrici, contenenti qualche fittile a vernice piombifera.





 - Località "Due Piantoni" [Nota di Lunaria: dovrebbe essere nei pressi del "Parco dei Platani" o poco più avanti] A nord della strada per Saronno, esteso campo con ritrovamenti sporadici di anfore, vasi cinerari e fittili, dispersi dal 1900 al 1926








L'Arco prima del restauro, nel 2019


- Località "Paradiso": a sud della strada per Saronno [riferimenti troppo vaghi, potrebbe essere a confine con Legnano, forse. Nota di Lunaria] alcuni fittili con presenza di embrici.






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