Rhetra (Black Metal)



 


1) Ciao e benvenuti! Potete presentarvi ai nostri lettori?
 

Ciao Lunaria! Noi siamo i "Rhetra", una Black Metal band nata nel 2012 dal connubio tra Davide Del Col e Sofia Diana Gottardi. Viviamo a nord di Milano e rappresentiamo l'ultima generazione che, negli anni '90, visse in pieno la nascita ed il diffondersi di questa branchia del Metal e di tutta l'ondata di bands strepitose che ora sono considerati capisaldi del genere.
 

2) Rhetra: ha un significato particolare il vostro monicker? è la prima volta che sento questa parola, quindi credo di poter affermare che non sia un nome suscettibile di essere stato già usato. Proprio per questo mi sfugge, però, un suo significato...

"Rhetra" è una parola in greco antico, che significa "patto", "legge orale, non scritta", ma anche "parola d'onore": era il nome della sacra Legge di Sparta, il nome del responso oracolare di Dèlfi. La storia narra che la Sacra Rhetra venne consegnata direttamente dal dio Apollo al legislatore spartano, Licurgo. La società spartana era, come qualcuno ricorderà, una società di guerrieri, basata sulla disciplina e su ideali come lealtà , coraggio, rettitudine morale, che devono esser propri di un vero guerriero. (Nota di Lunaria: era anche una società dove le donne, seppur non avessero una parità come la intendiamo al giorno d'oggi, erano comunque stimate ed educate ad avere corpi sviluppati e muscolosi - vedi per esempio qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Donne_nell'antica_Sparta)


3) Leggo che Sofia Diana ha iniziato con studi al Conservatorio: violino, pianoforte, solfeggio. Sarei curiosa di chiederti come e quando scopri il Black Metal e da dove nasce il tuo desiderio di cimentarti in esso (genere che ora vanta una buona percentuale di donne coinvolte come musiciste o singer, ma che nei primi anni '90 era praticamente un mondo solo al maschile e non sono mancate sparate misogine da parte di qualche musicista della scena...)? Soprattutto, come hanno reagito le persone che ti stavano attorno (famiglia, insegnanti, ascoltatori di musica classica ecc.) alla tua scelta professionale di dedicarti ad una musica così "ostica" come il Black Metal? Hai trovato qualche ostacolo o impedimento, qualche pregiudizio? Ti capita di subirne qualcuno? Certo, tu stessa, col tuo background culturale, dimostri come sia stupido e irritante il cliché che viene ripetuto dai soliti siti/mass media anti-metal che vorrebbero far passare tutti gli ascoltatori di tale musica come dei bifolchi ignoranti...
 

Ascolto Black Metal dall'adolescenza, anche se non ero assolutamente pronta per entrarci in contatto in modo davvero personale. Il mio curriculum musicale vanta di una formazione classica, con all'attivo sei anni di studio del violino, due anni di pianoforte, ed otto anni di teoria e solfeggio con relativo diploma di Conservatorio. Con la musica moderna avevo già avuto pratica, suonando e componendo da sola brani che potrebbero esser considerati di folk cantautorale, registrati in casa e mai pubblicati. Il grande passo dentro la scena Black Metal, l'ho fatto solo nel 2012, esattamente il 28 di Giugno, grazie all'incontro con un grande musicista della scena, che m'ha letteralmente rimesso in mano la mia chitarra elettrica, insegnandomi da zero come suonare questo genere, come usare la voce, e componendo assieme a me, passo passo, alcuni dei nostri primissimi brani. Lui è il fondatore dei "Rhetra" ed a lui devo questo prezioso regalo e tutto ciò che ne consegue. La mia famiglia restò ovviamente scioccata, ed anche Davide, il mio batterista, all'inizio era molto contrario ad unirsi al progetto, non sentendosene all'altezza. Ostacoli, no, impedimenti, nessuno. Pregiudizi, forse, ma non davanti a me nè mai palesati apertamente. Il Black Metal è un genere pesante ed impegantivo da suonare: forse anche per questo considerato appannaggio dei maschi. Io non ho avuto scelta: "questo devi fare e questo farai" è stato l'imput datomi dal mio mèntore. Ovviamente gli sono grata, perchè lui ha perfettamente interpretato la mia più profonda natura di guerriera, ed ha compreso che solo questo genere m'avrebbe permesso d'esprimere ciò che sono e ciò che son tornata a fare.

 

4) Dal punto di vista di band, avete all'attivo qualche demo o cd? Ho visto che vi siete già esibiti live, suppongo abbiate già una certa dimistichezza nella dimensione on stage. E dal punto di vista di album?

Abbiamo un demo all'attivo "Sacra pugna", un album uscito nel marzo 2012 "Ego sum mors vetra", ed un nuovo album tutt'ora in fase di registrazione. Quattro esperienze live, a partire dall'esordio nel novembre del 2012: è molto difficile trovare date, sia per il genere che proponiamo, sia perchè, anche in questo caso, servono parecchie conoscenze ed amicizie che noi non abbiamo. Poco abbiam ottenuto grazie a simpatie.

 

5) Sotto un vostro video, un fan vi ha paragonato ai MoonBlood. Paragone azzeccato, anche se io vi accosterei anche, per la "graffiosità" del sound grezzo, alla corrente Black Metal Greca.

I commenti dei fans mi piacciono sempre: personalmente conosco poco la scena Black Metal greca, avendo sempre ascoltato prevalentemente bands scandinave, americane o dell'est europa. ll secondo album differirà dal primo, dunque anche i paragoni andranno modificandosi di conseguenza. Siamo una band che cresce, musicalmente parlando ed anche interiormente: è inevitabile che le sonorità, le armonie, le composizioni crescano con noi.



6) In generale, che temi trattate, nelle lyrics?

Anche per quanto riguarda le liriche, son stata fedelmente affiancata dal mio amico e fondatore della band. Principalmente le tematiche sono i valori che deve portar con sè un guerriero per tutta la vita, ma anche esperienze personali, che riguardano le vite precedenti, dacchè io credo nella reincarnazione dell'anima. Esoterismo, sicuramente, e tematiche ambientali, perchè noi crediamo fermamente nel dovere del guerriero di salvaguardare cià che resta della Natura dallo scempio fatto dal genere umano. Sono, siamo misantropi, ma con un occhio di riguardo per coloro che appartengono alla nostra stessa famiglia spirituale.

 

7) Suppongo che non abbiate una bella opinione delle tante mode che funestano la scena Metal, ma anche di quegli accorgimenti spesso palesemente commerciali che vengono fatti con l'intento di "essere catchy" se non palesemente "teen". Si evince che voi preferite l'underground, e il restare confinati nel piccolo ambiente, ormai sempre meno popolato, di appassionati di Old School. Ma che futuro vedete per il Black Metal? 

Non esiste il Black Metal commerciale: semplicemente NON è BLACK METAL. Non esiste il Black Metal con influenze e contaminazioni varie: semplicemente NON è BLACK METAL. Non si può e non si deve contraffarre ciò è nato come corrente pura, estrema, autentica, inviolata, vergine. L'Old Shool è "the only school" possibile per il nostro genere, che non è solo musica, ma E' UNA FILOSOFIA DI VITA. Voglio premettere che sono una persona dalla mentalità davvero molto aperta, poliedrica: chi mi conosce lo sa bene. Questo non significa non aver le idee chiare in merito a quali sono i princìpi che hanno fondato determinate correnti musicali-filosofiche. Potete sperimentare qualunque cosa, creare qualunque "fusion", ma abbiate la coerenza di battezzarlo con un nome che non deve in alcun modo andar ad invadere la sfera sacra di un credo, ed il Black Metal è innanzitutto un CREDO. Chi non ha capito ciò, non ha capito nulla di questo genere e meglio farebbe a starne alla larga: i blacksters autentici non sono persone che accettano di buon grado mancanze di rispetto. Il futuro del Black? Tutte quelle bands che, come noi, portanto avanti il messaggio, con coerenza, fedeltà, dedizione, trepidante devozione! Questo è il black Metal! Un inno agli Dèi, un culto pagano, un rituale che dura tutta la vita, ma che dico, per sempre! Il Black  Metal è nelle mani di anime antiche, dunque è eterno.
 


8) Visto che sei nata a Legnano, come me, vuoi dire qualcosa anche sulla nostra città? Pregi e difetti? Non è una citta molto "musicale", da che ho memoria, sono davvero pochi gli eventi musicali che vengono organizzati... Forse Busto è già più attivo, in tal senso. Ricordo che parecchi anni fa, tra Busto e Gallarate, esisteva una scena Punk e Ska parecchio frequentata e colorita...

Legnano, una città con una storia di origini celtiche, che in pochi conoscono. Una città devastata dall'inquinamento, attraversata da un fiume, l'Olona che era stato definito anni fa "biologicamente morto", oggi parzialmente recuperato alla vita. Una città di perbenisti, di borghesi, di bigotti, di chiese, di ipocrisie: una città del nord Italia. La frequentai da adolescente, poi l'abbandonai completamente: non esiste ad oggi un locale in cui poter suonare musica estrema. Abbiamo però una scuola di musica: ottimo punto di riferimento per appassionati. Le attrazioni più interessanti? Il Parco Castello, ovviamente, ed il Castello visconteo, finalmente ristrutturato e valorizzato. (Nota di Lunaria: concordo totalmente)



9) Concludete a vostro piacimento la nostra intervista!

Concludiamo ringraziandoti per averci intervistato e per tutto ciò che pubblicherai su di noi. Siamo e resteremo "incontaminati", nel suono e nei valori. La nostra musica è ciò che ho descritto: pure unhallowed Black Metal from celtic origins!
Hail the bloodline of Fire !!