Una candela per le vittime


Le persone come me lo sanno chi sono i responsabili della loro disperazione e delle loro morti. Sto tenendo il conto delle persone morte e calpestate da questa violenza schifosa, approvata, fomentata e applaudita da disgustosi esseri disumani che si sentono "buoni e nel giusto". Dicono qualcosa di vero quei cristiani che sostengono che siete posseduti da qualcosa di maligno che è entrato nel vostro corpo "con il V". L'ho notato anch'io che non avete niente di umano. 






Voi non ci siete più, ma io andrò avanti a parlare di voi fino a che avrò un alito di vita. Lo faccio anche per me, perché in questa lista ci sarei potuta finire anch'io e se per un caso fortuito (o no...) non sono crepata a maggio e a dicembre, voglio usare l'opportunità che ho di poter ancora parlare e scrivere, per ricordare quelli che non hanno avuto la stessa opportunità.

CHE IL VOSTRO SANGUE RICADA SUL CAPO DEI VOSTRI AGUZZINI E ASSASSINI. 

AGGIORNAMENTO DEL 1 FEBBRAIO 2022: Alla fine non ce l'ho fatta e sono scoppiata a piangere, dopo la nausea, il senso di angoscia, di orrore, che provavo da ore pensando a Francesco, il ragazzo 33enne che si è dato fuoco. Una violenza orribile, non solo per il suo corpo martoriato, ma anche per gli altri, che subiscono impotenti tutto questo male. Alla fine sono entrata in chiesa e ho acceso una candela in memoria di Francesco


Il minimo che potevo fare per lui e tutte le altre vittime. 

E adesso, cari mass media, affrettatevi a dire che non c'è nessun nesso e blablabla

AGGIORNAMENTO DEL 6 FEBBRAIO 2022

Un altro uomo si è dato fuoco. Non aveva il gp






Nessun commento:

Posta un commento