Stigmhate (Death Black Metal)




1) Ciao e benvenuti! Presentatevi ai nostri lettori!

Ciao a tutti, grazie per l'opportunità di essere in questo magazine. Siamo un band Death Black metal nata nel 97' ma dopo anni siamo ancora qui a cercare di dare il meglio di noi stessi.


 

2) Stigmhate: un curioso gioco di parole tra "Stigmate" (o stigma?) e "Hate";  un'unione di "segni santi, ferite e piaghe dolorose e insanguinate" venerate dai cristiani,
e la parola "odio". Qual'è il modo di interpretare correttamente il vostro monicker?

Come dici giustamente, il monicker deriva da queste due parole che hanno un uso differente. volevo appunto far risaltare questo contrasto. Il nome della band è stato deciso molti anni fa quando avevamo un età e vivevamo un periodo ribelle della nostra vita. Rispondendo appunto volevamo far risaltare come questa parola
religiosa che ha molti significati in campo religioso, con una parola che appunto la religione cattolica non venera e professa ma che secondo la nostra visione alla fine è sempre presente.


 

3) Prima di parlare del vostro percorso attuale, vorrei che ci faceste un riassunto dei vostri 4 album, mettendoli in relazione progressiva tra di loro: somiglianze e differenze, per ciascun tassello che compone la vostra carriera.

Il nostro primo album "Satisfied by the cruelty" è uscito nel 2003, è un debut, quindi ci sono all'interno tutte quelle imprecisioni dovute anche all'inesperienza. Abbiamo scritto questo disco inserendo tutte le inflenze che avevamo all'epoca. Ad oggi lo reputo un bel disco ancora.
Con "Human Incapacity" c'è stata una piccola evoluzione, abbiamo capito che tipo di sound volevamo come band e abbiamo
lavorato su questo, sviluppando molte altre idee, che con il primo disco non avevamo toccato. E' un disco molto più Black metal rispetto a "Satisfied", la produzione purtroppo è stata penalizzata per diversi problemi durante le recording session
ma è un disco fondamentale per l'evoluzione che poi abbiamo intrapreso con "The sun collapse".
Il terzo disco, è stato scritto in due anni è abbiamo studiato molto a livello personale lo strumento e abbiamo voluto
avere una produzione di livello. E' un disco che è stato apprezzato in tutto il mondo. Per sintetizzare è un disco che suona swedish black metal. "Zodacare od Zodameranu" è invece un disco che abbiamo registrato avendo più esperienza e non abbiamo
voluto  fossilizzarci sui canoni Black metal, ma variare le songs inserendo influenze Death metal. E' un disco con canzoni che hanno una loro identità, durante il song writing non  abbiamo voluto  avere nessun tipo di restrizioni.
Se il pezzo o riffs piaceva e dava alla canzone quell'impatto che volevamo allora perchè no?
il sound è molto diverso da " the sun Collapse", forse più sporco ma che si sposa con i pezzi.

 

4) "Zodacare od Zodameranu" è il vostro ultimo full-lenght. Potete descrivercene gli intenti, la genesi, il processo di songwriting, tutto ciò che concerne anche l'aspetto concettuale delle lyrics,  che, dai titoli, sembrano quasi evocazioni? "Zodacare od Zodameranu" un titolo davvero inusuale! Non l'ho mai sentito prima. è un concetto mitologico, esoterico? Vedo che anche il cover
artwork di Marcelo Vasco è incentrato su una visione davvero infernale, nel senso più classico del termine, rispetto alla cover che avete usato in "Human incapacity"!

"Zodacare" come dicevo prima è un disco scritto in maniera molto diretta, è stato un lavoro lungo, stressante e pieno di sacrifici. Abbiamo scritto il disco in circa tre mesi, questa volta abbiamo deciso di essere liberi di scrivere cio' che volevamo, in maniere istintiva. Come dicevo prima, non ci siamo soffermati troppo per smussare i particolari, se il pezzo ci piaceva ed era all'altezza degli altri, passavamo al successivo. L'intento era quello di fare un disco superiore rispetto a "The sun collpse",e far tesoro dell'esperienza avuta nelle registrazioni precedenti. Abbiamo preso dei correttivi per poter lavorare al massimo
e dare il massimo da noi stessi.
Il titolo è in lingua enochiana è significa "venite ed apparite". le lyrics sono connesse tra di loro, ma alla base, per sintetizzare il tutto, il concept principale è l'Io. Io inteso come uno studio attraverso un cammino interiore di autoanalisi e meditazione, per poter avvicinarsi alla fine del viaggio al concetto "Uomo come Divinita'".
Marcelo, ha interpretato questo nostro concept al meglio, ha realizzato una cover perfetta per rappresentare quanto detto sopra. ha fatto un lavoro fantastico.

 

5) All'album partecipano come special guest Shyaithan (Impiety) e Nachtgarm (Negator, Dark Funeral)        
Come è stato collaborare con loro?    

Sono delle persone e dei musicisti fantastici, è stata una bella esperienza di collaborazione e anche a livello professionale molto importante. Hanno dato il massimo ed inoltre ci hanno aiutato anche con alcune idee. Inoltre si è instaurata un'amicizia.
 

6) Solitamente questo tipo di Black Metal d'assalto, al quale voi vi dedicate, rende in particolar modo on stage,
quando la band per bravura tecnica e capacità interpretativa riesce per davvero a evocare "l'inferno in terra".
Vorrei sapere cosa potete raccontarci delle numerose esperienze che avete avuto, condividendo il palco con nomi molto noti come Enthroned e Forgotten Tomb!

Abbiamo fatto molti live è supportato band di valore come quelle che hai citato, sicuramente condividere il palco con band professionali ti da ancor più esperienza, per i live questo è un cosa fondametale. Parlando, vedendo e suonando con certe band puoi far tesoro di alcune cose che ti possono tornare utili in futuro.
Quando abbiamo suonato con gli Enthroned, abbiamo fatto esperienza su come gestire molte situazioni prima dello show e dopo.
Ogni band poi ha il proprio modo di gestire le cose, ma questo ti serve per poi elaborare il tutto e farlo tuo per la tua band.
 

 

7) Prossimi progetti o appuntamenti live?

Progetti futuri c'è ne sono molti, a livello live abbiamo suonato recentemente al Slaughter Fest a Torino.
Bellissima esperienza e il pubblico ci ha accolto molto bene. Per date live stiamo lavorando per la primavera, in quanto abbiamo cambiato line up di recente è quindi adesso dobbiamo rivedere tutti li impegni. ma sicuramente promuoveremo il disco in maniera totale.

 

8) Prima di concludere, volete ricordare Marco, il vostro chitarrista e vocalist, scomparso tragicamente?
In un certo senso, a volte penso che gli artisti non muoiano mai.
Ci lasciano la loro impronta, la loro anima nelle cose che creano. Libri, musica, arte...

Purtroppo questa tragedia ha toccato tutti, è stato un periodo duro dove tutto é passato per un certo periodo in secondo piano.
l'amicizia che ci legava, tutte le esperienze fatte insieme, dischi ect... ha lasciato un vuoto enorme.
Sicuramente sarà un ricordo indelebile dentro di noi, quello che ha fatto rimarra' sempre con noi.
Andiamo avanti con la band anche per onorare lui e il lavoro che ha fatto nell'ultimo disco.
Gli artisti, come dici, non muoiono mai sono immortali grazie anche alla loro musica. Marco lo sentiremo con noi sempre e ogni volta che ascolteremo la sua voce nei dischi!


 

9) Concludete a vostro piacimento la nostra intervista!

Ringrazio Lunaria per questa piacevole chiaccherata e se avete voglia ascoltatevi il nostro nuovo disco per il resto visitate il nostro profilo facebook per news e tutte le informazioni.

ci vediamo

un saluto

Mike




Alcune belle foto live. Anche gli Urnaa hanno condiviso il palco con gli Stigmhate!













Aggiornamento:



'STIGMHATE' IN STUDIO A FEBBRAIO

Death / black metallers Stigmhate entreranno in studio il 27 febbraio
per le registrazione del  loro secondo album.
'HUMAN INCAPACITY'  rilasciato nel 2006 è tutt'ora sold out.

Mike dichiara : 'Sono abbastanza entusiasta di registrare questo pezzo di storia di Stigmhate di nuovo!
Ho deciso di concentrarsi su questo album, perché non ha mai avuto il giusto supporto promozionale, ed anche una produzione di livello. Ecco perché ho voluto dare a queste canzoni il sound che meritano di avere'

La registrazione si terranno presso 'Overload Studios' a Roma con il produttore Riccardo Studer.
Allo stesso tempo, la promozione della nuova release 'Zodacare od Zodameranu' continuerà per tutto il 2015.

Notizie ed ulteriori dettagli arriveranno presto!


INFORMAZIONE E  ULTIMI LAVORI
Stigmhate sono attivi da quasi 15 anni nella scena black metal italiana e hanno già rilasciato 4 album.
Attraverso gli anni di impegno e professionalità la band ha raggiunto una lineup stabile e sperimentato una forte
evoluzione nel suo suono, che ha portato al rilascio di "The Collapse Sun", un misto di emozioni negative,  brutalità e melodia.
Stigmhate sono tornati con il loro album più oscuro e opprimente fino ad oggi, sia musicalmente e liricamente.
'Zodacare Od Zodameranu' rilasciato 22 giugno 2014 tramite Bakerteam Records / Scarlet Records.
 Shyaithan (Impiety) e Nachtgarm (Negator) hanno partecipato in qualità ospiti in alcune canzoni del disco.
L'album è stato registrato tra Outer Sound Studios e Destroyed studio
da Giuseppe Orlando (Novembre, Necrodeath) e  Mike chitarrista della band ,
e mixato e masterizzato presso Hertz Studios (Behemoth, Vader, Decapitated).
La copertina è stata realizzata dal famoso artista brasiliano Marcelo Vasco
(Dimmu Borgir, mastio Kalessin, Dark Funeral).




Best regards
Stigmhate




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