Top 10 Electro Goth

Electro Goth: uno dei generi musicali più stereotipati e frivoli che esistano, dove rigorosamente i testi vertono su sole 5 parole: vampire-blood-pleasure-love-pain ripetute a manetta, e dove rigorosamente tutti i maschietti della scena sono belli, eleganti e dannati e le donzelle oscillano tra lunghi vestiti di pizzo all-black e plasticosi corsetti strizza-tutto, diamo un po' di visibilità anche a queste belle tunzettate piene di cliché! Mica si può passare la vita a meditare, meste e moribonde, su testi che nessuno si c@ga (a parte me, dannati cristiani, mi devo fare uno sbattimento sommo!!!), ogni tanto si deve anche vivere di frivolezza stereotipata che raggiunge vette altissime e sublimi di auto-parodia inconsapevole, il più delle volte. Ecco qui i capolavori più rappresentativi di questo genere che io seguo dal lontano 2001... 

1) Blutengel: "Bloody Pleasures"

Sul podio non ci può stare che lui, Chris Pohl!!!

Ma è arduo scegliere il pezzo più tamarro, specialmente dei primi Blutengel, che il nostro adorabile Chris ha tirato fuori da quel suo testolino deliziosamente tamarro e clichèttoso... per cui, al primo posto, e per una ragione prettamente affettiva, ci metto Bloody Pleasures (sììììì Chris, io ti seguo dal lontano 2001!!!! )

mentre al secondo posto ci piazzo una

2) "Mistress of the Club", dal beat assolutamente tamarro! Notate, poi, che fantasia nel titolo (e nel testo...)

3) Seelenkrank "Meister der Verboten Traume". 

Ebbene sì, altra song tamarrissima sempre partorita da Chris!!! L'intro con l'orgasmo femminile sincopato e messo a loop (ehm... registrato dal vero durante un amplesso con il nostro Chris?? Non è dato sapere, anche se certi video sembrerebbero rispondere affermativamente alla nostra domanda... ), 

Il Nostro Chris è uno sciupafemmine... 

però, potrebbe candidare questa song tamarrissima dritta dritta al primo posto... ma, come detto, per pure ragioni affettive ho preferito metterci "Bloody Pleasures"; ma che concentrato di cliché tamarri anche nei Seelenkrank!!! Veri classici e modelli insuperati di trashume gotico trendy 'n' cool.

4) Miss Construction "Headshot". 

Ancora lui, ancora Chris?? Ma certo che sì, qui è nel suo sfoggio di cattiveria Harsh Ebm!

Ah, quanta originalità!

5) Suicidal Romance "Our Game". 

 (bannata da youtube, ma sentitevi la playlist https://www.youtube.com/watch?v=PmvTJOiPr0I&list=PLaoauzPDaKHt_HOcNphGTjAZccfir4w1U)

E dopo il signore incontrastato del clichèttume gotico che occupa ben 4 posizioni, chi potevo mettere al 5° posto se non i Suicidal Romance, dall'Estonia (o giù di lì) con furore? Scopiazzatori (e fieri di esserlo!) alla grande della formula Blutengeliana (tanti ohhhhh orgasmical-muliebri messi qui e lì per riempire + un beat cattivello + il tamarro gotico maschile) La fiera del reciclo blutengeliano!!!

6) Narr! "Male". Gruppo italiano che mi piacque da subito (2001) 

e che effettivamente cercai anche all'epoca (in cui manco avevo un pc :P), 

ma di cui ignoro se siano ancora in giro e se effettivamente abbiamo fatto uscire qualcos'altro. Ma che hit, quelle del 2001! Arricchiti, per l'occasione, dal cantato in italiano.

7) Ad Inferna "Metamorphose"; 

ex Blacksters riciclatisi come elettrodark, 

hanno conquistato le mie preferenze per questa track. Non eccessivamente tamarra ma sicuramente catchy.

8) Eisenfunk "Pong". Ah, il micidiale "Let's Play Pong" non ve lo toglierete più dalla testa!!!

Altro che il complotto Monarch: sono questi i veri lavaggi del cervello!!!!!!! 

9) Omnimar "Sadizm". 

 Video di un trashume assoluto da sfiorare il ridicolo (o che non sia, piuttosto, un'intelligente parodia?!!), 

il Tamarro Goth di Omnimar (prezzemolina che la casa discografica sta pompando un po' ovunque...) è cantato in russo (!). E non vi aspetterete che la Nostra declami versi di Lermontov o Tjutcev, vero?! Ma certo che no!!! 

Tamarra e clichèttosa (come gli Athamay, prima di lei...) probabilmente avrebbe meritato di stare subito al di sotto dei Suicidal Romance; comunque, visto che è una new entry del genere, la lasciamo, per ora, al penultimo posto (sennò potrebbe montarsi la testa, come reginetta indiscussa del trashumegoth)... la lasciamo quindi al nono posto... aspettando di vedere quali prossime trashottate tamarrose partorirà.
 
10) Unter Null "Sick Fuck". Un'altra donzella nella lista! 

Più verso lidi Harsh Ebm che non prettamente Tamarro Goth catchy, la Nostra (dopo alcuni pezzi dell'esordio un po' moscetti e noiosetti) sforna questo pezzo che è una bella miscela dinamitarda di potenza. 

SICKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK FUCKKKKKKKKKKKKKKKKKK!!!!!!!!
   

P.S Ad onor del vero, negli ultimi tempi si aggira un altro clone moscio&spompato di Chris: tale Seelennacht.
 

Lo diciamo per l'ennesima volta: solo Chris è il Re Incontrastato della Tamarraggine Electro Goth!!! Diffidate dalle imitazioni xD

Il troppo stroppia?

Non so perché, ma mi pare che negli ultimi anni (direi dal 2004 in poi, da che ho memoria) si stia andando verso un'iperrealismo della frivolezza portata a livelli di kitch impensabile.
Vi faccio solo 4 nomi, anche se ce ne saranno altri, (per esempio anche Avril Lavigne in "Hello Kitty" sfocia nel kitch) ma essendo fuori da un discorso di (società)pop sono gli unici che conosco:

Lady Gaga, Kerli (che è pure precedente a Lady Gaga, da che ho memoria), Nicki Minaj, IIRIS.

Allora, musicalmente salvo solo le prime due, mentre Nicki Minaj e IIRIS sono quanto di più inascoltabile e irritante mi sia capitato di sentire, , ma al di là di questo, non è preoccupante che la gente abbia in teste 'ste squinzie solo per i loro look (nel caso di Lady Gaga il raccoglierli tutti richiederebbe la compilazione di un tomo di volume pari alla Summa Theologiae ) 

e non tanto per la musica? Si può ancora parlare di musica quando tutto l'interesse verte solo sull'apparenza estetica-abbigliamentaria?

Giudicate voi - anche se in 'sta classifica della paccottiglia avrei potuto anche mettere Emilie Autumn, per inciso,

per quanto almeno lei sia una musicista di notevole talento, e l'Avril Lavigne di "Hello Kitty"

peraltro parodizzata in modo geniale qui

LADY GAGA: assolutamente incommentabile (sì, il secondo abito è proprio formato da prosciutti e bistecche vere... a 'sto livello di macelleria e frattaglie esposte non ci sono arrivati manco i Cannibal Corpse )

A 'sto punto, le manca solo di girarsene con un abito realizzato con escrementi (per entrare di diritto nella storia come reginetta sexy nelle fantasie di ogni coprofago che si rispetti  )... o l'ha già fatto?! Comunque tutto sommato alcune canzoni sono anche carine:

KERLI: che iniziò con un look da triste bambolina lolitina pedo-friendly, nei gothic tutù sia in candido bianco sia in darkissimo nero:

per poi passare ad un look cyber post-chernobyl da (LSD)rave ad Ibiza

spesso rigorosamente all-white con gli immancabili zatteroni da 50 cm o più di suola

(se siete leucofobici - avete paura del bianco - NON guardate il video, non voglio che mi schiattiate di infarto a distanza )

per giungere (quest'anno) ad una sorta di look da "spirito pagano nella foresta estone"

che a noialtri ci ricorda tanto la mascotte dei Korpiklaani

anche se in 'sta canzone non è neanche male

con queste suggestioni da esoterical-wicca... sempre meglio che l'agghiacciante video di lei come "principessina rococò che prepara un thé magico che trasforma tutti in bambolotti" :

anche se c'è da riconoscere che l'idea di "Love is dead", con lei invecchiata che ringiovanisce di attimo in attimo non era manco male :

NICKI MINAJ: forse la più triste tra tutte , dato che la nostra si è "sbiancata" , negli anni:

fino a giungere ad una sorta di ibrido platinato-multicolour

ma che dietro questi colori e gli sbiancamenti mirati, lascerebbe intendere una mancanza di autostima nel profondo (e di cui sinceramente mi dispiace per lei)

Su Nicki, un po' di Afro-centrismo e di orgoglio femminile alla Angela Davis... via quei capelli biondi platino posticci, un po' di orgoglio femminile nero, piuttosto! 

ma senza fare una sorta di parodia colonialista nella giungla, come purtroppo tu hai fatto in 'sta ciofeca inascoltabile  :

Infine, tale IIRIS, penso la più sconosciuta tra tutte, che ondeggia tra un look alla Emilie Autumn 

 e l'aria da lolitina innocente con una vocina così -ina -ina 

che ora per scacciare via quei suoni così lolitosi e caramellosi devo sentirmi Chris Barnes...

è vero che negli anni '80 gli artisti osavano look a volte eccessivi (David Bowie) o che lo cambiavano di album in album (Madonna)

ma un discorso culturale delle volte c'era ("Like a Prayer" resta un bel video di critica, per quanto pop e patinata, al razzismo e la Nostra fa pure una citazione alla teologia afro alla James Cone, il Jesus Black!, e non è mica poco... ) e comunque sono stati artisti che per quanto possano piacere o no, indubbiamente hanno fatto la storia della musica.

Domanda: ma tutte queste girls kitch dei nostri anni 2000 passeranno alla storia per la loro musica o piuttosto saranno ricordate solo ed esclusivamente per i loro look?!?

Provate a chiederlo alle persone, tra una 30ina di anni...