Il cörsivœ e quelli che insultano e non hanno mai letto Folengo e Marinetti...

Una giovane e bella ragazza, sui social network, ha spopolato con il "cörsivœ": la cosa veramente comica è che il 99% di chi commenta indignato denigrandola inneggiando a "lauree in letteratura" e persino a TSO

https://www.youtube.com/watch?v=W_-frbhB1pM

è talmente tanto ignorante in letteratura che non può permettersi di "fare la predica" a questa ragazza che HA INVENTATO UN PERSONAGGIO PARODISTICO, al pari dei vari Fantozzi o Pierino.

Perché, cari i miei criticoni, siete proprio voi gli ignoranti in letteratura?

Perché se invece di sbraitare di "lauree in letteratura" aveste veramente letto i libri, sapreste che:

1) Già nel Rinascimento esistevano autori che dissacravano e storpiavano la lingua e "la cultura ufficiale del tempo" (https://it.wikipedia.org/wiki/Poema_eroicomico#:~:text=Il%20poema%20eroicomico%20%C3%A8%20un%20genere%20letterario%20del,inglese%20il%20genere%20si%20chiama%20mock-heroic%20o%20mock-epic.)(https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/pasquinata.shtml)

2) Dissacrare e storpiare la lingua italiana, aggiungendo vocali, cambiando caratteri tipografici, piazzando parole "a caso" sul foglio, è già stato fatto, e ben prima dell'arrivo di "tik tok": lo fece Marinetti con "Zang Tumb Tumb" (https://www.infonotizia.it/zang-tumb-tumb-poesia-di-filippo-tommaso-marinetti-futurismo/) così come altri Futuristi, tutta roba risaputa (basta essersi letti un libro sul Futurismo)






Lo si trova parzialmente fatto in altri romanzi (specialmente degli anni '90, ma anche in certa narrativa cyberpunk si trova la sovversione della sintassi); 

gente come Bukowski e Miller hanno scritto quasi solo di sorca e di cac*te e vengono considerati "tra i massimi autori del '900"




Ma voi, sì, proprio voi, che inneggiate a lauree e offendete una ragazza che ha semplicemente creato una parodia, prendendosi sul ridere in maniera quasi autoironica 


(peraltro, è risaputo che sono poche le donne comiche, il mondo della comicità è sempre stato dominio maschile e solo di recente è stata sdoganata una comicità femminile https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/serietv/follesa_giraud_guzzanti_comiche_donne_comicita_lol_tv_umorismo-5892838.html proprio perché "il ruolo patriarcale della donna" NON era quello "di far ridere", e le "giullaresse" del Medioevo subivano molto di più stigma e disapprovazione sociale rispetto ai giullari maschi


queste cose non le sapete proprio perché non avete letto libri. E non importa "quante lauree avete" e quanto "sputiate contro Elisa" dicendole di... "laurearsi", con i vostri commenti dove vi spacciate per "cultori della Cultura" dimostrate semplicemente tutta la vostra ignoranza saccente.

Devo essere io, la squattrinata senza laurea, a farvi sapere che dissacrare l'italiano è già stato fatto? Parodie, sfottò, pasquinate, non sono qualcosa che si inventa Elisa, venne già fatto, fin dai tempi del Rinascimento, e io queste cose le so perché di libri ne ho letti un bel po'



e purtroppo per voi, lo so anche dimostrare. 

Lo so, la Bibliomania è una gran brutta malattia... del tutto incurabile. Non si resiste al dover sfoggiare libri, di continuo...


Non che io "sia una da tik tok": sono anacronistica in tutto e per tutto, sono proprio Orgogliosa di essere una vecchia matusalemma totalmente estranea ai social network e a quelle mode (che durano qualche settimana). Ma non è questo il punto. è il fatto che il 99% delle persone sta imprecando contro una giovane donna "rea" di aver fatto una parodia dell'italiano strascicando le vocali e neanche sanno che "la parodia dell'italiano (e di altre lingue), la sua dissacrazione" è già stata fatta, nei secoli precedenti. E viene pure considerata "grande letteratura", proprio così, le eiaculazioni nelle sorche grasse e sfatte raccontate da Bukowski e Miller sono considerate "grande letteratura", ché hanno il beneplacito della critica letteraria che conta, allora è tutto OK. Anche il Comico-Burlesco (Berni e seguaci), il Latino Maccheronico di Folengo (e la scuola dei Pedanti, vedi anche https://it.wikipedia.org/wiki/Latino_maccheronico), le Pasquinate di Roma (poesie di protesta civile), i Canti Carnascialeschi e le poesie volgari di Aretino e Niccolò Franco sono considerate grande letteratura, infatti questi autori sono menzionati in qualsiasi libro che parli di Storia della Letteratura.

Però, non vi si vede sbraitare di "lauree" o "degrado culturale" sotto i video che parlano di un Miller, di un Aretino o di un Folengo, vero?

Vi si vede sbraitare sotto i video di Elisa...

Lo so, siete un po' come quelli del mantra del "eh eh eh le donne non hanno mai scritto niente, solo aristotele ha scritto, eh eh!"... poi arrivo io, snocciolo una lista di poetesse e scrittrici che vanno dall'Antica Roma all'Ottocento e... i fans di aristotele si eclissano senza più rispondere. Ma come, le donne non hanno mai scritto niente... lo ha detto il nostro super aristotele... e invece... ;)

Bravi, andate avanti ad inveire, seriamente convinti che "prima di Elisa nessuno aveva mai parodiato l'italiano: orrore, sacrilegio! delitto di lesa maestà!".

Dimostrate solo di non aver letto libri. E quindi dimostrate ulteriormente quello che già sapevo a 13 anni: non mi serve "la laurea pagata con i soldi di papà banchiere" per dimostrarvi che ho letto un mucchio di libri e che è divertente trollarvi facendovi sapere che ben prima di Elisa (e dei fenomeni di tik tok) c'erano già stati Marinetti e Folengo a storpiare la lingua...






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