Come Aimee Semple McPherson? Perché no?!

Oggi ho assistito ad una cosa che mi ha disgustato. Un vivo senso di nausea, che mi ha fatto venire quasi le lacrime agli occhi. Non entro nei dettagli unicamente per ragioni di privacy mia e altrui, ma un commento a questa cosa schifosa, che mi ricorderò anche negli anni a venire (fermo restando che dato l'andazzo non ci arrivo ai 36 anni, ma facciamo finta di credere "chi ci saranno anni a venire"), dicevo, un commento a questa cosa schifosa lo voglio scrivere. 

E così dopo Giuditta, emuliamo un'altra famosa cristiana: Aimee Semple McPherson, la fondatrice della Chiesa del Vangelo Quadrangolare! (ma ci ritorneremo sulle donne cristiane ispirate dallo Spirito Santo...) tanto per dimostrare che io, il cristianesimo, lo conosco in tutti i suoi dettagli...

Lo dico per voi, visto che vi spacciate per cristiani ma non conoscete la Scrittura: se aiutate unicamente le persone (cioè il vostro prossimo) che hanno "il marchio verdognolo" e non fate la carità e non soccorrete il vostro prossimo sprovvisto di marchio verdognolo, L'IRA DI DIO RESTA SUL VOSTRO CAPO.

Infatti sta scritto:

La Parabola di Lazzaro e del ricco Epulone, Luca 16,19

"C'era un uomo ricco, che era vestito di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando nell'inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento. Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi."


La Parabola del Buon Samaritano (Luca 10,30)

"Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall'altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti? Quegli rispose: "Chi ha avuto compassione di lui." Gesù gli disse: "Va' e anche tu fa' lo stesso".

Matteo 25,31: "Il Signore Gesù disse: "Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: "Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi." Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?" E il re risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me." Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato." Anch’essi allora risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?" Allora egli risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l'avete fatto a me. E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna."

Luca 6,38: "Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio. (con la stessa misura con cui voi trattate gli altri, Dio tratterà voi)"

Galati 6:9,10 "Non ci scoraggiamo di fare il bene; perché, se non ci stanchiamo, mieteremo a suo tempo. Cosí dunque, finché ne abbiamo l'opportunità, facciamo del bene a tutti; ma specialmente ai fratelli in fede."

Avete capito cosa dice la Bibbia, visto che vi spacciate per cristiani?!

Non c'è scritto che "tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli provvisti di marchio verde l'avrete fatto a me", NON è SCRITTO COSì.

Non c'è scritto "finché ne abbiamo l'opportunità facciamo del bene solo a chi ha il marchio verde"

L'uomo soccorso dal Samaritano non ha dovuto sfoggiare il lasciapassare verde, per essere soccorso. è stato soccorso a prescindere. Il Samaritano non gli ha chiesto nome, cognome, indirizzo, se aveva fatto questo e quest'altro...

Non vi salverete "per opere buone" soccorrendo solo ed esclusivamente "il vostro prossimo marchiato di verde", ma vi verrà chiesto conto anche del sangue di quelli che non sono stati aiutati da voi. 

Perché sta scritto: Genesi 4,10: "Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!"

E - tanto per concludere il sermone che mi rende un novella Aimee Semple McPherson (nerovestita invece che biancovestita, si intende) 





e per concluderlo con un pizzico che fa molto evangelico style - è probabile che io sia "un vaso d'ira il cui nome non è scritto nel libro della vita" visto che "E che v’è mai da replicare se Dio, volendo mostrare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con molta longanimità de' vasi d'ira preparati per la perdizione …?" (Romani 9:22) "I cui nomi non sono scritti nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo" (Apocalisse 13:8)

Ma certamente, voi, proprio voi che state dietro alla cosa che ho visto oggi, sarete chiamati a rendere conto della sofferenza che state causando ai vostri stessi fratelli nella fede, guastando i loro corpi e opprimendoli https://intervistemetal.blogspot.com/2021/08/come-giuditta-perche-no.html

I primi cristiani non obbedivano all'imperatore, piuttosto si lasciavano mettere a morte, voi invece contribuite ad opprimere il vostro prossimo e vi spacciate pure per cristiani credendo che "soccorrere solo quelli che hanno il marchio verde" sarà conteggiato "tra le opere buone".

NO, perché sarete chiamati a rendere conto anche delle persone, vostri stessi fratelli nella fede, che non avete soccorso e il cui corpo è stato guastato perché voi avete "obbedito a cesare." 

SAPPIATELO.


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