Germania Nera e Sinfonica: tre band da riscoprire...


Non hanno mai avuto un successone, e in Italia, probabilmente se le ricordano solo i lettori di Grind Zone (quello del periodo '98-'99), comunque, la Germania non ci ha donato solo ottime band Thrash, ma anche delle misconosciute perle in ambito Symphonic Black: in particolare i Mystic Circle, i Penetralia e i Ninnghizhidda.


Dei Penetralia (per inciso, il cover artwork di "Carpe Noctem" è una delle più belle copertine che la storia del Sympho Black ricordi) purtroppo si sono perse le tracce (io provai a cercarli, ma la mail non risulta più attiva), i Mystic Circle credo siano ancora attivi, anche se onestamente io ho sentito (e altamente apprezzato) solo "Infernal Satanic Verses"; ascoltateveli se siete delusi dagli ultimi cd dei COF, quelli alla "Manticore", insomma! I Mystic Circle di quel periodo sono una valida compensazione (per quanto ovviamente "di maniera"). Anche dei Ninnghizhidda se ne sono perse le tracce, e a torto, perché "Blasphemy" (che se non erro fu il debutto) ma anche l'album successivo, è davvero apprezzabile. Symphonic Black Metal non prolisso e non eccessivamente orchestrale (insomma! sono sempre Blacksters! mica figli di Pavarotti!), dalle sfumature cradleoffilthiane (gli echi alla "Cruelty..."), buone vocals maschili in scream e di tanto in tanto belle vocals femminili in modalità spoken, alla primi COF, insomma (sempre discrete e mai scassacaXXi come invece purtroppo è stato dal 2004 in poi, complice l'epidemia symphonic nightwishana)

Insomma, tre ottime band da riscoprire. Me le ricordo recensite con voti di sufficienza su Grind Zone, ma, data l'attuale penuria (non solo economica), sono caldamente consigliate. 

Provare per credere: